Primo firmatario: Gruppo: LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA Data firma: 18/07/1996
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario
Gruppo
Data firma
LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA
07/18/1996
LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA
07/18/1996
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Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI
Stato iter:
08/10/1996
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO
30/09/1996
MINISTRO - (MINISTERO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI)
Fasi iter:
PRESENTATO IL 18/07/1996
RISPOSTA DEL GOVERNO IL 30/09/1996
ITER CONCLUSO IL 08/10/1996
Al Ministro dei beni culturali e ambientali. - Per sapere - premesso che: con decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 19 del 9 marzo 1993, serie speciale concorsi ed esami, veniva bandito un concorso nazionale a 93 posti di ragioniere presso il Ministero dei beni culturali e ambientali, ripartiti per contingenti regionali, prevedendo per la regione Veneto 7 posti, per la regione Lombardia 10 posti e per la regione Emilia-Romagna 9 posti; si sono quindi svolte le prove d'esame, concluse con regolari graduatorie; successivamente, prima delle nomine, in data 20 giugno 1995, con decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 47, i suddetti contingenti regionali vennero rideterminati nel seguente modo: riduzione ad un posto per la regione Veneto, a 3 posti per la regione Lombardia, a 4 posti per la regione Emilia-Romagna; viceversa, i posti assegnati alla regione Lazio e alla regione Campania venivano aumentati rispettivamente da 10 a 25 e da 5 a 14 -: in base a quali criteri siano state inizialmente fissate le dotazioni a concorso per le regioni del Nord Italia ed in base a quali criteri esse siano state poi ridotte, lasciando così scoperti gli organici; quali siano state le necessità di servizio che hanno indotto ad incrementare le assegnazioni di nuovo personale nelle sedi del centro-sud, quando è noto che tali uffici hanno in generale un rilevante esubero di personale, che, per contro, risulta costantemente carente al nord; se non ritenga che, prima del reclutamento del nuovo personale, non sarebbe stato opportuno ed economico ricorrere alla riqualificazione del personale avente diversa qualifica, già presente all'interno dell'amministrazione dello Stato, con consistente risparmio da parte della stessa pubblica amministrazione. (4-02154)
In merito all'interrogazione parlamentare in oggetto si fa presente quanto segue. Nella Gazzetta Ufficiale - IV serie speciale concorsi - n. 19 del 9.3.1993 veniva pubblicato un bando di concorso a 61 posti di ragioniere della VI qualifica funzionale, il 30 dei quali riservato al personale interno all'Amministrazione. Una volta concluse le prove concorsuali, si è determinata la circostanza che in alcune regioni non tutti i posti sono stati ricoperti, secondo il prospetto che segue: Regioni: Emilia Romagna; Posti a concorso 9; Vincitori 4; Regioni: Friuli Venezia Giulia; Posti a concorso 3; Vincitori 2; Regioni: Liguria; Posti a concorso 5; Vincitori 1; Regioni: Lombardia; Posti a concorso 10; Vincitori 3; Regioni: Marche; Posti a concorso 4; Vincitori 3; Regioni: Toscana; Posti a concorso 8; Vincitori 6; Regioni: Veneto; Posti a concorso 7; Vincitori 1. Tale situazione, unitamente alla constatazione che in altre regioni si riscontravano, viceversa, candidati idonei in misura superiore rispetto ai posti a concorso, ha indotto l'Amministrazione ad applicare l'articolo 3, comma 26, della L. 24.12.1993, n. 537, rideterminando così la distribuzione territoriale dei posti; ciò ha comportato la riduzione di posti citata nell'interrogazione, riduzione che peraltro non comporta pregiudizio per gli Istituti delle regioni interessate, non esistendo comunque per tali regioni vincitori del concorso da poter assumere. La soluzione adottata viene sicuramente incontro, in via immediata, alle esigenze dell'Amministrazione, una volta constatata l'impossibilità di copertura di tutti i posti messi a concorso. Quando l'Amministrazione disporrà delle piante organiche definitive, potrà adottare ulteriori provvedimenti per venire incontro alle esigenze delle Regioni sguarnite di personale. Per quanto concerne l'ipotesi di "riqualificazione del personale avente diversa qualifica, già presente nell'interno dell'Amministrazione", si fa rilevare che tale possibilità è subordinata ad una espressa previsione di legge che consenta, anche per il Ministero per i beni culturali e ambientali, quanto previsto esclusivamente per il Ministero delle finanze dall'articolo 3 - commi da 205 a 208 - della legge 28 dicembre 1995 n. 549. Il Ministro per i beni culturali e ambientali: Veltroni.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CONCORSI PUBBLICI, PERSONALE DELLO STATO, RAGIONIERI, RUOLI E PIANTE ORGANICHE
SIGLA O DENOMINAZIONE:
GEO-POLITICO:
MINISTERO DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI, NORD, SUD