ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00965

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 13
Seduta di annuncio: 9 del 18/06/1996
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 18/06/1996


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  • MINISTERO SENZA PORTAFOGLIO (PER LA FUNZIONE PUBBLICA)
  • MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
  • MINISTERO DEL TESORO
  • MINISTERO DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL TESORO delegato in data 29/10/1996
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

PRESENTATO IL 18/06/1996

INTERLOCUTORIO IL 01/07/1996

INTERLOCUTORIO IL 29/10/1996

Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri del
lavoro e della previdenza sociale, per la funzione pubblica e gli
affari regionali, dell'industria, del commercio e artigianato e
del tesoro e bilancio e programmazione economica. - Per sapere -
premesso che:
nell'agosto del 1993, per tre miliardi, Giulio Malvino,
amministratore delegato della Fissore co. di Cherasco (CN) ha
rilevato gli impianti della Oto Breda Sud di San Ferdinando (RC)
(gruppo EFIM);
Giulio Malvino, con altri 3,5 miliardi ha poi acquistato
dalla Finmeccanica il marchio "Isotta Fraschini" e ha dato il via
alla progettazione di una nuovissima macchina sportiva di gran
lusso;
contemporaneamente, la Isotta Fraschini ha garantito il
mantenimento delle assunzioni grazie all'impegno di trasferire in
Calabria, da Cuneo, una altra linea produttiva, il fuoristrada
"Magnum", in dotazione alle forze di polizia;
nel mese di giugno del 1995, i lavoratori del sindacato
Cisnal seguiti da quelli degli altri sindacati, hanno iniziato a
denunziare pubblicamente i guai tra i quali si dibatteva la
Isotta Fraschini di San Ferdinando ed hanno evidenziato come i
finanziamenti ricevuti venissero solamente utilizzati per corsi
di riqualificazione, ma mai investiti per la costruzione della
vettura Isotta T 8, il cui prototipo era nel frattempo solo stato
messo in vistosa mostra nello stabilimento;
la vettura "Isotta T 8" presentata, inoltre, al salone di
Ginevra, non è stata mai omologata;
tre settimane dopo la citata denunzia prodotta dal
sindacato Cisnal, dieci degli undici iscritti al sindacato
venivano messi in cassa integrazione;
il 7 luglio del 1995 il Ministero dell'interno,
dipartimento della pubblica sicurezza, ha sottoscritto il
contratto in forma pubblica amministrativa per la fornitura di n.
234 veicoli "Magnum" Fissore blindati al terzo livello e n. 175
veicoli "Magnum" base a seguito di trattativa privata;
l'articolo 16 del citato contratto garantiva le
assicurazioni sociali nei con fronti dei lavoratori impiegati;
nel dicembre del 1995 all'Isotta Fraschini si sono
avvertiti i primi campanelli d'allarme: i 261 dipendenti che
componevano la forza-maestranze, 81 dei quali rientravano da un
periodo di cassa integrazione, non appena varcato il cancello,
sono stati informati dalla direzione della azienda che avrebbero
dovuto considerarsi "messi in libertà";
subito dopo l'assemblea dei dipendenti, è stata decisa
l'applicazione della cassa integrazione ordinaria, effettuata per
turnazione, fino al 15 gennaio del 1996;
nello scorso mese di maggio è stata avviata la cassa
integrazione ordinaria per 132 dipendenti, mentre i dipendenti
tutti non percepiscono alcun salario da circa tre mesi, e la
direzione dello stabilimento non fa mistero del fatto di essere
afflitta da seri problemi di liquidità;
l'azienda per tre anni non avrebbe dovuto far ricorso ad
ammortizzatori sociali ed ha, invece, usufruito di ben due anni
di cassa integrazione;
della grave e non sottovalutabile situazione creatasi
presso l'Isotta Fraschini di San Ferdinando sono stati informati
il prefetto di Reggio Calabria ed il procuratore della Repubblica
di Palmi;
le giustificate manifestazioni di protesta recentemente
poste in essere dagli esasperati lavoratori della Isotta
Fraschini, hanno una volta di più evidenziato il grado di
insostenibilità delle attuali condizioni lavorative scaturenti,
oltre che dalla incapacità gestionale degli organi a ciò
preposti, anche dal totale disinteresse di chi,
istituzionalmente, era tenuto a vigilare, garantendo sul piano
politico almeno la tutela dei diritti fondamentali delle
maestranze;
particolare attenzione, ad avviso dell'interrogante, va
posta sull'amministratore unico della Isotta Fraschini, per le
scelte gestionali, per il disastro provocato dalla situazione
debitoria riferibile all'Ancifap, per il crollo verticale di
tutte le promesse assunte in sede di piano di sviluppo
industriale ed occupazionale, per aver posto recentemente in
cassa integrazione ordinaria 120 lavoratori senza aver ascoltato
le organizzazioni sindacali;
non vanno, altresì, sottaciuti altri anomali comportamenti
verificatisi nell'azienda, quali, ad esempio, quello del dottor
Oscar Ielacqua, il quale, dopo la non rielezione ad assessore
della Regione Calabria, cui era stata assegnata una quota
simbolica (3 per cento) di partecipazione al capitale sociale
dell'impresa, al fine di rendere effettivi i doveri di controllo
e di verifica della produzione, è incredibilmente diventato
consulente tecnico della Isotta Fraschini;
il capo-delegazione del sindaco UIL, dopo aver
rappresentato la parte sindacale durante la vendita della
Oto-Breda-Sud alla Fissore co. è stato assunto da quest'ultima
quale dirigente della Isotta Fraschini fabbrica automobile;
perplessità desta anche l'evasiva posizione del commissario
liquidatore dell'ex Efim, dottor Predieri;
quali urgenti iniziative intendano assumere per avviare una
indagine sulla reale situazione dell'Isotta Fraschini;
quali provvedimenti intendano assumere nei confronti dei
responsabili della situazione di disagio creatasi tra tutti i
dipendenti dell'Isotta Fraschini;
quali siano gli intendimenti posti in essere per sanare una
situazione creatasi nel comprensorio della Piana di Gioia Tauro,
dove già esiste l'emergenza determinata dall'assenza di
opportunità di lavoro, di insufficienza dei servizi, di
depressione economica.
(4-00965)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI, CONSERVAZIONE DEL POSTO DI LAVORO, IMPIANTI E MEZZI INDUSTRIALI, INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA, VENDITA
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA+ CALABRIA+), ISOTTA FRASCHINI