Primo firmatario: Gruppo: SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO Data firma: 22/05/1996
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario
Gruppo
Data firma
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
05/22/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
05/22/1996
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELLA SANITA'
MINISTERO DELL'INTERNO
Stato iter:
18/01/1999
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO
07/01/1999
MINISTRO - (MINISTERO DELLA SANITA')
Fasi iter:
PRESENTATO IL 22/05/1996
RISPOSTA DEL GOVERNO IL 07/01/1999
ITER CONCLUSO IL 18/01/1999
Ai Ministri della sanità e dell'interno. - Per sapere - premesso che: dopo oltre un anno dall'insediamento della giunta regionale la sanità calabrese è caratterizzata da evidenti e gravi disfunzioni; la giunta regionale è a tutt'oggi inadempiente nella definizione delle norme per l'elezione del Consiglio dei sanitari previsto dalla legge di riordino del servizio sanitario. Questo ritardo, oltre a privare le aziende dell'organo di consulenza, sta rendendo impossibile il conferimento degli incarichi apicali (ex primari); i piani attuativi aziendali sono stati apportati (su categorica richiesta della giunta regionale) in gran fretta nell'agosto scorso. Da allora tuttavia non sono stati né approvati, né esaminati, facendo permanere gravi elementi di incertezza programmatoria nelle singole aziende; non sono stati definiti con chiarezza i meccanismi di finanziamento delle aziende (specie quelle ospedaliere) e di compenso della mobilità sanitaria infraregionale (prestazioni effettuate dalle aziende ospedaliere o da quelle territoriali per i cittadini residenti in ambiti diversi). Da tutto ciò deriva per le aziende una gravissima incertezza finanziaria; si è creata dunque nelle aziende sanitarie una situazione oggettiva di grave difficoltà gestionale, esasperata tra l'altro da un periodo, ormai lungo, di "verifica annunciata" dell'operato dei direttori generali e di diffusione di notizie "pilotate" circa un'ampia rimozione degli stessi; ad avviso degli interroganti, l'atteggiamento della giunta regionale appare motivato solo da considerazioni di opportunità politica e di ricerca di direttori generali "affidabili", nel contesto di un condizionamento pesante della gestione della sanità da parte di interessi politici fin troppo evidenti e che suscitano preoccupazione ed indignazione in tanta parte del popolo calabrese -: quali valutazioni i Ministri esprimano sull'operato della giunta regionale; quali notizie possano fornire sulla situazione delle ASL in cui si riscontrano elementi di cattiva gestione; quali iniziative intendano assumere per indurre la giunta regionale della Calabria al rispetto di regole certe e trasparenti nella gestione del settore sanitario in Calabria. (4-00257)
Com'è noto, la disciplina normativa concernente la programmazione aziendale, la gestione ed il finanziamento delle Aziende USL dislocate nel territorio nazionale appartiene ai competenti organi regionali. Pertanto, per poter fornire adeguata risposta all'atto parlamentare in esame, questo Ministero ha dovuto attingere agli elementi di competenza regionale forniti dal Commissariato del Governo in Calabria dopo numerosi solleciti nei confronti di quelle autorità regionali. La giunta Regionale della Calabria, con delibera n. 2812 del 7 maggio 1996, ha stabilito gli adempimenti - di cui all'articolo 8, comma 6, della Legge Regionale n. 2/'96 - concernenti l'elezione e la composizione del Consiglio dei Sanitari delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Calabria. Lo stesso giorno, con deliberazione n. 2811, la Giunta Regionale ha determinato anche gli adempimenti previsti dall'articolo 8, comma 4, della Legge Regionale n. 2/'96, nonché le modalità ed i requisiti per la composizione del Consiglio dei Sanitari delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere. Con successiva deliberazione n. 4232 del 15 luglio 1996, la Giunta Regionale ha approvato il Regolamento di organizzazione dello stesso Consiglio dei Sanitari delle Aziende Sanitarie Ospedaliere. I piani attuativi delle Aziende Sanitarie calabresi sono stati approvati con deliberazione n. 9348 del 30 dicembre 1996. La Legge Regionale n. 43/'96 infine, ha delineato e disciplinato le caratteristiche e le procedure a cui devono uniformarsi le Aziende USL e le Aziende Ospedaliere calabresi nella loro gestione contabile e finanziaria. Il Ministro della sanità: Rosy Bindi.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
GIUNTA REGIONALE, ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO