ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00065

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 13
Seduta di annuncio: 1 del 09/05/1996
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 09/05/1996


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI delegato in data 01/06/1996
Stato iter:
26/11/1996
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 11/11/1996
MINISTRO - (MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI)
Fasi iter:

PRESENTATO IL 09/05/1996

INTERLOCUTORIO IL 01/06/1996

RISPOSTA DEL GOVERNO IL 11/11/1996

ITER CONCLUSO IL 26/11/1996

Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere
- premesso che:
i nuovi scenari europei (processo di pace nella ex
Jugoslavia), il diffondersi e l'espandersi della cultura del
libero scambio e del libero commercio dopo il crollo del
comunismo nei paesi dell'Est porteranno nei prossimi anni ad un
aumento enorme dell'arrivo di merci e persone al porto di Ravenna
e ad un incremento notevole del traffico merci e turistico nella
dorsale adriatica da Trieste per Venezia fino a Ravenna;
occorre, quindi, intensificare gli investimenti per
migliorare le strutture, ma anche la sicurezza del porto di
Ravenna -:
se non ritenga di assumere le necessarie iniziative al fine
di risolvere le questioni più urgenti, ovvero:
la soluzione ai problemi di traffico e incidentalità della
strada statale n. 309 Romea attraverso un raddoppio della stessa,
oppure attraverso una strada alternativa, scartando il progetto
E55, per lo meno nel tracciato attuale che vuol passare
attraverso le Valli di Comacchio, da considerarsi un vero e
proprio scempio ambientale;
il potenziamento della linea ferroviaria Faenza-Firenze,
come linea trasporto merci;
la fattibilità di una deviazione del traffico pesante verso
la parallela A14 via E45 attraverso l'apertura del casello fra la
E45 e la A14 a Cesena, che è sicuramente una buona ipotesi, ma
lascia intatto quello che rimane il maggior problema a livello di
traffico e percorribilità delle nostre strade, e cioè la strada
statale n. 16 Adriatica la cui situazione in estate diventa
drammatica.
(4-00065)
In merito alla interrogazione indicata in
oggetto, il Ministero dei Trasporti e della navigazione ha reso
noto che la linea Faenza-Firenze, già allo stato attuale,
presenta ampi margini di potenzialità - pari a circa 40 treni al
giorno sfruttabili sia per il traffico viaggiatori che per quello
merci.
In futuro, fa presente il Ministero dei Trasporti, le
capacità della linea faentina potranno essere ancora maggiori,
grazie agli interventi inseriti nel Contratto di Programma
1994-2000, che prevede potenziamenti tecnologici su tutta la
linea stessa, il ripristino della linea diretta Borgo S.
Lorenzo-Firenze S.M.N., il potenziamento degli impianti
ferroportuali di Ravenna ed il raddoppio Russi-Ravenna.
Inoltre, in una logica di rete il Ministero dei Trasporti
rileva che i traffici merci e viaggiatori, gravitanti nell'area
interessata, potranno usufruire anche di altri interventi
previsti nel citato Contratto di Programma, quali il
quadruplicamento della Firenze- Bologna, il potenziamento
dell'Orte-Falconara e della linea pontremolese, che
determineranno un insieme organico di infrastrutture, tali da
assorbire consistenti quote della futura mobilità.
Per quanto riguarda le infrastrutture viarie l'ANAS ha
comunicato che con l'apertura dell'ultimo tratto della E45
(Sarsima-Lago di Quarto) sul versante emiliano, la SS. 309
"Romea" che attualmente collega Venezia con Ravenna, ha assunto
le caratteristiche di itinerario nazionale di grande traffico.
In conseguenza di ciò, la Regione Emilia Romagna ha ritenuto
di approvare, dopo ampio dibattito, un progetto preliminare di un
nuovo tracciato, in variante all'attuale della SS. n. 309,
denominato con la sigla E55.
Tale tracciato ha origine dalla Statale n. 16 "Adriatica" in
prossimità dell'abitato di Ravenna e dopo aver attraversato le
valli di Comacchio, supera il fiume Po in località Corbola per
poi proseguire fino a Mestre in territorio Veneto.
Entrambe le Regioni (Veneto-Emilia Romagna) hanno sempre
manifestato nei propri atti ufficiali la precisa volontà politica
di realizzare tale itinerario che rientra, fra l'altro, nel
"corridoio" plurimodale trasversale orientale
(Roma-Venezia-Tarvisio) individuato dal Piano generale dei
Trasporti.
Il Ministro dei lavori pubblici e incarico per le aree urbane:
Di Pietro.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
LINEE FERROVIARIE, MERCI, PORTI, STRADE
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

FIRENZE (FIRENZE+ TOSCANA+), AUTOSTRADA A 14, RAVENNA (RAVENNA+ EMILIA ROMAGNA+), CESENA (FORLI'+ EMILIA ROMAGNA+), PORTO DI RAVENNA, FAENZA (RAVENNA+ EMILIA ROMAGNA+)