Al Presidente del Consiglio dei ministri ed ai Ministri
della difesa e di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso
che:
il generale Sergio Siracusa è stato iscritto nel registro
degli indagati dal pubblico ministero di Venezia dottor Felice
Casson, per gravi ed infamanti reati in riferimento al periodo in
cui era direttore del Sismi, servizio che avrebbe effettuato il
pagamento di circa 100 milioni ad un ennesimo testimone
dell'inchiesta sulla strage di Piazza Fontana tale Martino
Siciliano, per indicazione del giudice per le indagini
preliminari di Milano, dottor Guido Salvini;
il Sismi avrebbe, nell'occasione, per disposizione del
giudice per le indagini preliminari di Milano, utilizzato propri
fondi a favore del suddetto testimone, nonostante tale iniziativa
fuoriuscisse dalle consuetudini e dai fini istituzionali del
servizio medesimo;
per tale dazione è scoppiato un conflitto tra il giudice
per le indagini preliminari di Milano, dottor Salvini ed il
pubblico ministero di Venezia, dottor Casson, quest'ultimo
destinatario di un esposto-denuncia da parte del dottor Carlo
Maria Maggi, in cui si rappresentava che analoga iniziativa di
atipica e cospicua offerta di denaro, per lo stesso fine, era
stata operata da rappresentanti istituzionali nei confronti del
suddetto Carlo Maria Maggi;
la vicenda ha suscitato notevoli polemiche sia per
l'atipica collaborazione del servizio segreto militare nei
confronti di un giudice e di un'inchiesta giudiziaria nei termini
sopra descritti, sia perché Martino Siciliano, al momento in cui
ricevette la somma non era né collaboratore di giustizia, né era
inserito in alcun programma di protezione, secondo le vigenti
leggi;
secondo quanto dichiarato, ed apparso sulla stampa, da
parte del dottor Salvini, l'inquietante vicenda, che vede
iscritto per infamanti reati, nel registro degli indagati, l'ex
direttore del Sismi ed attuale comandante generale dell'Arma dei
carabinieri, non sarebbe altro che il risultato di una "ripicca
tra magistrati";
l'altro fondamentale testimone della nuova inchiesta
giudiziaria sulla strage di Piazza Fontana, risulta che sarà
sottoposto a perizia psichiatrica per accertarne le attuali e le
precedenti condizioni di salute psichica -:
se quanto sopra descritto risulti a verità;
quali autorizzazioni e quali leggi abbiano consentito
l'utilizzo di fondi del servizio segreto militare per il
pagamento di un testimone di un'inchiesta giudiziaria;
se risultino i motivi delle "ripicche tra magistrati" cui
avrebbe fatto riferimento il dottor Salvini e quali iniziative di
competenza il Governo intenda assumere per evitare che vicende di
questo tipo gettino inquietanti ombre sull'attività di importanti
esponenti istituzionali e che il coinvolgimento giudiziario di un
altissimo ufficiale possa dipendere da "ripicche tra magistrati".
(3-02212)