Primo firmatario: Gruppo: FORZA ITALIA Data firma: 10/11/1996
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario
Gruppo
Data firma
FORZA ITALIA
11/10/1996
FORZA ITALIA
11/10/1996
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELLE FINANZE
MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA delegato in data 23/01/1997
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:
PRESENTATO IL 10/11/1996
INTERLOCUTORIO IL 23/01/1997
Ai Ministri delle finanze e di grazia e giustizia. - Per sapere, premesso che: il comando generale della Guardia di finanza ha disposto la sostituzione del colonnello Giuseppe Autuori, del Gico di Firenze, presunto autore del rapporto relativo alle coperture di Pacini Battaglia da parte del pool "Mani pulite" di Milano, con il maggiore Ignazio Gibilaro (già collaboratore di detto pool); il procuratore aggiunto di Milano dottor Gerardo D'Ambrosio ha espresso pubblico ringraziamento "al comando generale della guardia di finanza per questa decisione, che dovrebbe contribuire a troncare le polemiche"; il dottor Fabio Salamone, pubblico ministero, con il dottor Silvio Bonfigli, nel dibattimento in corso a Brescia a carico di Paolo Berlusconi ed altri, imputati di avere costretto il dottor Antonio Di Pietro alle dimissioni dalla magistratura, è stato (con "l'innocente" dottor Bonfigli) estromesso dal processo su istanza della difesa del dottor Di Pietro; l'opinione pubblica è turbata da queste vicende, e soprattutto dal sospetto che i provvedimenti assunti prima dal procuratore generale Marcello Torregrossa ed ora dal comando generale della guardia di finanza, siano stati determinati dalla presenza del dottor Di Pietro nel Governo, e quindi dalla volontà di favorirlo, e ciò anche a seguito della solidarietà espressagli dal Presidente del Consiglio dei ministri onorevole Romano Prodi, e dall'onorevole Massimo D'Alema; il disappunto espresso dal dottor Alberto Cardino e la soddisfazione espressa dal dottor Gerardo D'Ambrosio costituiscono la prova dell'evidente contrasto esistente tra la procura della Repubblica di La Spezia e quella di Milano circa la condizione e la sorte dell'inchiesta; i motivi ufficiali della sostituzione del colonnello Autuori non appaiono agli interrogati convincenti, dal momento che nessun altro pubblico ufficiale o magistrato, pur sospettato di aver violato segreti istruttori o comunque la regola del riserbo, è stato colpito da analogo provvedimento, né da altro più lieve -: quali siano i veri motivi sottesi a tale provvedimento; quali garanzie possa fornire acché l'indagine si svolga non solo con il dovuto riserbo, ma anche e soprattutto con il necessario rigore, e senza che questo sia attenuato dalla circostanza che le indagini riguardano i comportamenti di un Ministro in carica; se il comportamento del procuratore aggiunto di Milano dottor D'Ambrosio, sia deontologicamente corretto e, in caso negativo, quali iniziative intenda assumere nei confronti dello stesso. (3-00444)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
COLONNELLI E CAPITANI DI VASCELLO, DESTITUZIONE DAL SERVIZIO, GUARDIA DI FINANZA, INDAGINI GIUDIZIARIE, MINISTRI
SIGLA O DENOMINAZIONE:
GEO-POLITICO:
MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI, MILANO (MILANO+ LOMBARDIA+), PROCURA DELLA REPUBBLICA, LA SPEZIA (LA SPEZIA+ LIGURIA+)