ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00011

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 13
Seduta di annuncio: 17 del 26/06/1996
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 26/06/1996
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996
ALLEANZA NAZIONALE 06/26/1996


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

PRESENTATO IL 26/06/1996

La Camera,
premesso che:
a seguito di una procedura di conciliazione tra
Parlamento europeo e Consiglio europeo, l'Unione Europea ha
deciso di qualificare come prioritari solo quattordici dei
progetti presentati per l'ammodernamento del sistema transeuropeo
dei trasporti;
tra i programmi italiani di sviluppo dei trasporti, solo
il progetto "Malpensa 2000" è rientrato nella lista dei
quattordici ritenuti prioritari;
tali progetti beneficeranno di cospicui finanziamenti
comunitari, che ne consentiranno la celere realizzazione;
il progetto c.d. del "corridoio adriatico" non è stato
incluso in tale elenco, bensì è stato ricompreso nelle opere di
"fascia B", che sono quelle che potranno accedere ai
fimanziamenti comunitari solo in una seconda fase;
la "dorsale adriatica", una volta completata,
rappresenterebbe un avanzato sistema integrato di trasporti in
grado di garantire degli efficienti collegamenti tra l'Italia e
l'Europa comunitaria ed oltre;
la realizzazione del progetto del "corridoio adriatico",
lungi dall'essere alternativo a quello di "Malpensa 2000" - cui
era stato in un primo tempo preferito - appare invece essere
complementare ed in grado di sviluppare un sistema dei trasporti
che porrebbe l'Italia in un'invidiabile posizione di avanguardia
europea, rendendola capace di assolvere ad un'insostituibile
funzione di cerniera tra il Mediterraneo, il centro Europa ed il
medio ed estremo Oriente;
la sua mancata realizzazione determinerebbe il
ridimensionamento del sistema aeroportuale costiero (Bari,
Brindisi, Ancona, Venezia, Trieste), che svolgerebbe così un
ruolo di carattere esclusivamente nazionale, dal momento che i
traffici internazionali per l'Italia sarebbero dirottati solo su
Milano e Roma e, per il Mediterraneo, su Atene; determinerebbe
inoltre l'accumularsi di un ritardo forse irrecuperabile in
termini economici e strutturali tanto per le regioni del
mezzogiorno (che si vedrebbero di fatto inserite in una logica
punitiva di Europa a due velocità) quanto per l'estremo nord-est,
che - in crisi e non investito dal "boom" del Triveneto - pure
avrebbe notevoli possibilità di sviluppo in funzione di ponte
economico-commerciale nel contesto dei nuovi scenari geopolitici
dell'Europa;
a sostegno della attuazione del progetto della "dorsale"
le regioni adriatiche hanno sottoscritto un protocollo di intesa,
appoggiato anche da diversi parlamentari nazionali ed europei, di
cui non si può non tener conto;
le scelte dell'Unione europea nel campo dei trasporti
continuano a penalizzare il sud dell'Europa e, in particolare,
dell'Italia, limitandone fortemente e, forse, irrimediabilmente
le possibilità di un futuro rilancio economico e sociale;
anche il Governo, attraverso il sottosegretario ai lavori
pubblici Bargone, sembra aver assunto una posizione di
contrarietà alle decisioni della Unione europea,
impegna il Governo:
1) ad intervenire immediatamente presso le istituzioni
dell'Unione Europea al fine di ottenere l'inserimento del
progetto "dorsale adriatica" tra quegli interventi considerati
prioritari nel programma per lo sviluppo del sistema transeuropeo
dei trasporti;
2) a riferire alla Camera entro 30 giorni sui risultati
conseguiti.
(1-00011)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
FONDI E FINANZIAMENTI COMUNITARI, PROGETTI E PROGETTAZIONE, TRASPORTI AEREI
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

UNIONE EUROPEA