ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00151

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 12
Seduta di annuncio: 67 del 05/10/1994
Abbinamenti
Atto 7/00064 abbinato in data 05/10/1994
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: PART.POP.ITAL.
Data firma: 05/10/1994
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO 10/05/1994
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 10/05/1994
FORZA ITALIA 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 10/05/1994
ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
FORZA ITALIA 10/05/1994
FORZA ITALIA 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO 10/05/1994
ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO 10/05/1994
CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO 10/05/1994
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994
PROG.FEDER. 10/05/1994


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE(BILANCIO E TESORO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Stato iter:
05/10/1994
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 05/10/1994
MINISTRO - (MINISTERO DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA)
 
INTERVENTO 05/10/1994
PART.POP.ITAL.
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI
LEGA NORD
Fasi iter:

PRESENTATO IL 05/10/1994

DISCUSSIONE IL 05/10/1994

TESTO UNIFICATO IL 05/10/1994

ABBINAMENTO (ATTO NON CAPOSTIPITE) IL 05/10/1994

ACCOLTO IL 05/10/1994

MODIFICATO IL 05/10/1994

APPROVATO IL 05/10/1994

ITER CONCLUSO IL 05/10/1994

La V Commissione,
constatato che il decreto ministeriale del 5 agosto 1994
(G.U. n. 194 del 20 agosto 1994) del Ministro del lavoro e della
previdenza sociale, adottato di concerto con il Ministro del
tesoro e con il Ministro del bilancio e della programmazione
economica, ha escluso la regione Molise dagli sgravi contributivi
concessi invece con criteri di gradualità discendente per le
altre regioni del Mezzogiorno comprese nell'obiettivo 1;
ricordato che il provvedimento è stato impugnato dalla
regione Molise innanzi al TAR Molise, che ne ha disposto la
sospensione con ordinanza del 14 settembre 1994;
sottolineato che la regione Molise in nessun provvedimento
legislativo italiano e in nessuna decisione comunitaria è stata
mai esclusa dagli aiuti compatibili con il trattato CE, previsti
per le regioni depresse del Mezzogiorno;
considerato altresì che la richiesta di aggiornamento e di
informazioni integrative sul regime di aiuti a finalità regionale
fatta dalla Commissione CE, direzione generale della concorrenza,
con nota del 22 novembre 1993, ha richiesto una nuova delibera
CIPI adottata il 28 dicembre 1993, con cui è stata confermata la
collocazione, ai fini degli incentivi alle attività produttive,
della regione Molise nella fascia B;
sottolineato che, con la comunicazione del 16 febbraio
1994, il Ministro del bilancio confermava che la regione Molise
inclusa nel piano 1994-1999 nelle aree dell'obiettivo 1, è
sicuramente collocata fino al 1999 nelle aree dell'obiettivo 1;
preso atto che il dibattito in corso in questo periodo a
livello comunitario sulla possibilità di ridurre l'intensità del
regime di aiuti in alcune regioni dell'area dell'obiettivo 1,
riguarda anche la regione Molise. Ciò ha, però, sempre
rappresentato nella tradizione dei rapporti fra gli organismi
comunitari ed i singoli stati membri la premessa per l'apertura
di un negoziato attraverso il quale, pur nel rispetto dei criteri
e dei princìpi, le due parti studiano e concordano modalità ed
eccezioni per una sua applicazione la più graduale possibile.
Invece il Ministero del lavoro e della previdenza sociale,
attraverso il decreto del 5 agosto 1994, ha fatto proprie le
indicazioni propositive comunitarie, rinunciando ad ogni
negoziato;
considerato che la gravità di queste decisione rischia di
compromettere la posizione della regione Molise, anche ai fini
della misura degli incentivi previsti dalle delibere CIPI citate
ed attualmente applicati e, come estrema conseguenza, anche per
la sua esclusione dalle aree depresse dell'obiettivo 1, in una
fase di grande difficoltà economica, di crisi di attività
produttive tradizionali e di emergenza occupazionale molto grave
soprattutto per quanto riguarda le piccole e medie imprese,
impegna il Governo
a rinegoziare in sede comunitaria il contenuto del decreto
ministeriale del 5 agosto 1994 con l'obiettivo di consentire il
beneficio degli sgravi contributivi al Molise e, ove possibile,
anche all'Abruzzo;
ad improntare i propri rapporti con le istanze di governo
comunitarie ad una logica di trattativa che consenta il
mantenimento e, ove possibile, l'ampliamento delle risorse per lo
sviluppo economico delle aree economicamente e socialmente meno
avanzate rispetto alla media nazionale;
ad utilizzare tutte le risorse disponibili, nazionali e
comunitarie per il rilancio delle aree depresse, in coerenza con
gli obiettivi dichiarati dal Governo e confermati nel documento
di programmazione economico-finanziaria 1995-1997 approvato dalle
Camere con le risoluzioni del 3 agosto (Camera) e 4 agosto
(Senato) e con il piano 1994-1999 di sviluppo delle aree depresse
italiane, già approvato dal CIPE e dalla Commissione CE;
a promuovere accertamenti più puntuali sulla reale
situazione socio-economica di altre aree meno avanzate, quali la
provincia di Frosinone, al fine di meglio rappresentare le
esigenze dello sviluppo economico italiano ai fini della
destinazione delle risorse comunitarie.
(7-00151)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE, AGEVOLAZIONI FISCALI, FISCALIZZAZIONE DEGLI ONERI SOCIALI, FONDI E FINANZIAMENTI COMUNITARI, INTERVENTI IN AREE DEPRESSE
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

ABRUZZI, MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE, MOLISE, COMITATO INTERMINISTERIALE PER IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA, INDUSTRIALE ( CIPI ), DM 1994 08 05