ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00064

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 12
Seduta di annuncio: 52 del 13/09/1994
Abbinamenti
Atto 7/00077 abbinato in data 22/09/1994
Atto 7/00080 abbinato in data 28/09/1994
Atto 7/00078 abbinato in data 05/10/1994
Atto 7/00084 abbinato in data 05/10/1994
Atto 7/00096 abbinato in data 05/10/1994
Atto 7/00151 abbinato in data 05/10/1994
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: PART.POP.ITAL.
Data firma: 13/09/1994
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FORZA ITALIA 09/13/1994


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE(BILANCIO E TESORO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Stato iter:
05/10/1994
Partecipanti allo svolgimento/discussione
DICHIARAZIONE GOVERNO 22/09/1994
SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (MINISTERO DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA)
 
INTERVENTO 22/09/1994
PART.POP.ITAL.
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI
ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO
 
SVOLGIMENTO 05/10/1994
PART.POP.ITAL.
 
INTERVENTO 05/10/1994
LEGA NORD
ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO
PART.POP.ITAL.
 
PARERE GOVERNO 05/10/1994
SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE)
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 05/10/1994
MINISTRO - (MINISTERO DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA)
Fasi iter:

PRESENTATO IL 13/09/1994

DISCUSSIONE IL 22/09/1994

ABBINAMENTO (ATTO CAPOSTIPITE) IL 22/09/1994

RINVIATO IL 22/09/1994

DISCUSSIONE IL 28/09/1994

ABBINAMENTO (ATTO CAPOSTIPITE) IL 28/09/1994

RINVIATO IL 28/09/1994

DISCUSSIONE IL 05/10/1994

ABBINAMENTO (ATTO CAPOSTIPITE) IL 05/10/1994

NON ACCOLTO IL 05/10/1994

ASSORBITA IL 05/10/1994

ITER CONCLUSO IL 05/10/1994

La V Commissione,
constatato che il decreto ministeriale del 5 agosto 1994
(G.U. n. 194 del 20 agosto 1994) del Ministro del lavoro e della
previdenza sociale, adottato di concerto con il Ministro del
tesoro e con il Ministro del bilancio e della programmazione
economica, ha ritenuto di escludere la regione Molise in aggiunta
alla regione Abruzzo dagli sgravi contributivi concessi con
criteri di gradualità discendente fino all'anno 1997 per tutte le
regioni del Mezzogiorno;
sottolineato che la decisione sorprende giacché la regione
Molise in nessun provvedimento legislativo italiano e in nessuna
decisione comunitaria è stata mai esclusa dagli aiuti compatibili
con il trattato CE, previsti per le regioni depresse del
Mezzogiorno;
considerato che la deliberazione CIPI del 22 aprile 1993,
con cui è stata fissata la graduazione degli incentivi alle
attività produttive per le regioni dell'Obiettivo 1, ha inserito
le province molisane nella fascia B (55 per cento di incentivi
ESN per la PMI e 40 per cento per le grandi imprese). Tale
delibera è stata ritenuta conforme alla decisione della
Commissione europea del 9 dicembre 1992;
considerato altresì che la richiesta di aggiornamento e di
informazioni integrative sul regime di aiuti a finalità regionale
fatta dalla Commissione CE, direzione generale della concorrenza,
con nota del 22 novembre 1993, ha richiesto una nuova delibera
CIPI adottata il 28 dicembre 1993, con cui e stata confermata la
collocazione, ai fini degli incentivi alle attività produttive
della regione Molise, nella fascia B;
sottolineato che con la comunicazione del 16 febbraio 1994,
il Ministro del bilancio pro tempore Luigi Spaventa confermava
che la regione Molise inclusa nel piano 1994-1999 di sostegno
alle aree depresse approvato dal Governo italiano, è sicuramente
collocata fino al 1999 nelle aree dell'obiettivo 1;
preso atto che il dibattito in corso in questo periodo al
livello comunitario sulla possibilità di ridurre l'intensità del
regime di aiuti in alcune regioni dell'area dell'obiettivo 1,
riguarda anche la regione Molise. Ciò ha, però, sempre
rappresentato nella tradizione dei rapporti fra gli organismi
comunitari ed i singoli stati membri la premessa per l'apertura
di un negoziato attraverso il quale, pur nel rispetto dei criteri
e dei princìpi, le due parti studiano e concordano modalità ed
eccezioni per una sua applicazione la più graduale possibile.
Eclatante risulta in proposito il caso della regione Abruzzo in
discussione da oltre 6 anni. Il Ministero del lavoro e della
previdenza sociale, attraverso il decreto del 5 agosto 1994, ha
fatto proprie le indicazioni propositive comunitarie, rinunciando
ad ogni negoziato, trattativa e confronto e applicando
direttamente le "conseguenze" di quelle indicazioni nella sua
normativa, con riflessi, immediati ed indiretti, di grande
gravità per la regione Molise;
considerato che la gravità di questa decisione rischia di
compromettere la posizione della regione Molise, in modo
improvviso e devastante, anche ai fini della misura degli
incentivi previsti dalle delibere CIPI citate ed attualmente
applicati e, come estrema sconvolgente conseguenza, anche per la
sua esclusione dalle aree depresse dell'obiettivo 1, in una fase
di grande difficoltà economica, di crisi di attività produttive
tradizionali e di emergenza occupazionale molto grave;
impegna il Governo
a revocare il provvedimento ministeriale del 5 agosto 1994,
per la parte riferita alla regione Molise;
ad improntare i propri rapporti con le istanze di governo
comunitarie ad una logica di trattativa che consenta il
mantenimento e, ove possibile, l'ampliamento delle risorse per lo
sviluppo economico delle aree economicamente e socialmente meno
avanzate;
ad adoperarsi perché l'abbandono o la limitazione delle
forme di sostegno a tali aree ritenute non compatibili con le
norme fondamentali della comunità avvenga comunque con
gradualità;
ad utilizzare tutte le risorse disponibili, nazionali e
comunitarie per il rilancio delle aree depresse, in coerenza con
gli obiettivi dichiarati dal Governo e confermati nel documento
di programmazione economico-finanziaria 1995-1997 approvato dalle
Camere con le risoluzioni del 3 agosto (Camera) e 4 agosto 1994
(Senato) e con il piano 1994-1999 di sviluppo delle aree depresse
italiane, già approvato dal CIPE e dalla Commissione CE.
(7-00064)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE, AGEVOLAZIONI FISCALI, FISCALIZZAZIONE DEGLI ONERI SOCIALI, FONDI E FINANZIAMENTI COMUNITARI, INTERVENTI IN AREE DEPRESSE
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE, MOLISE, DM 1994 08 05