Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che:
la gestione dei beni patrimoniali e demaniali dello Stato è
stata caratterizzata negli ultimi decenni da gravi negligenze ed
inefficienze che hanno determinato inaccettabili rendite di
posizione a favore dei locatari o dei concessionari dei beni
medesimi e che hanno di conseguenza causato ingenti mancati
introiti per le casse pubbliche;
è assolutamente inaccettabile, sia sotto il profilo
finanziario sia sotto quello morale, il mantenimento di questo
stato di fatto in quanto frequente fonte di privilegi iniqui;
il disegno di legge di accompagnamento alla finanziaria
prevede importanti ed incisive misure tendenti ad elevare il
rendimento dei beni patrimoniali e demaniali dello Stato -:
a) quali azioni si siano intraprese o si intendano
intraprendere per migliorare la gestione economica del patrimonio
immobiliare pubblico;
b) quale sia il valore dei beni patrimoniali e demaniali
dati in concessione o in locazione;
c) di quale entità sarà nel 1994 l'entrata complessiva
dello Stato derivante dai beni di cui al punto b);
d) quale parte dei beni statali non direttamente utilizzati
per fini di utilità pubblica, si intenda alienare onde reperire
risorse da impiegare per la riduzione dello stock del debito
pubblico ed in quali tempi si intende realizzare tale
alienazione.
(4-04934)