Primo firmatario: Gruppo: LEGA NORD Data firma: 13/09/1994
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELLA SANITA'
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
Stato iter:
05/12/1994
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO
18/11/1994
MINISTRO - (MINISTERO DELLA SANITA')
Fasi iter:
PRESENTATO IL 13/09/1994
RISPOSTA DEL GOVERNO IL 18/11/1994
ITER CONCLUSO IL 05/12/1994
Ai Ministri della sanità e dell'università e la ricerca scientifica e tecnologica. - Per sapere - premesso che: il giorno 2 agosto 1994 il sottoscritto ha interpellato il Ministro della sanità ed il Ministro dell'università e la ricerca scientifica, per conoscere con quali criteri ed in base a quali requisiti fossero avvenute le designazioni dei componenti il nuovo Consiglio di amministrazione dell'Istituto Gaslini di Genova: apparendo i nominativi forniti dagli Enti interessati del tutto incoerenti con le funzioni da svolgere; a tutt'oggi non è pervenuta risposta, ma - nel frattempo, a far data dal 2 settembre 1994 - il Consiglio in carica è decaduto ai sensi del decreto-legge n. 293 del 1994, convertito in legge n. 444 del 1994, sicché l'Istituto è rimasto privo di legale rappresentante e di organo consiliare di governo; in conseguenza di ciò con decreto ministeriale 6 settembre 1994, è stato nominato un Commissario ad acta "limitatamente al compimento degli atti di gestione amministrativo-contabile e fino all'insediamento del nuovo Consiglio"; tale figura commissariale (ipotizzata in termini giuridicamente abnormi, posto che il Commissario ad acta non è organo dell'Ente presso cui è inviato, ma un semplice incaricato per lo svolgimento di singoli atti, in parziale sostituzione di un organo in carica: con il quale dovrebbero sussistere rapporti per l'assolvimento delle attività affidategli) alla quale sono stati demandati compiti che già rientrano nella competenza del Segretario generale, continua a lasciare l'Istituto privo di legale rappresentanza per ogni occorrenza istituzionale e di un organo di governo, dal quale promanano le deliberazioni volte alla gestione dell'Istituto, anche in via programmatoria; tale situazione in atto dal 2 settembre 1994 sta creando serie difficoltà gestionali, con ricaduta sulle attività di ricerca scientifica, sull'assistenza ospedaliera e su ogni altra esigenza operativa, che non possono essere assolte da un Commissario ad acta amministrativo-contabile, per di più individuato in persona notoriamente assorbita dalle proprie attività imprenditoriali in Italia ed all'estero; considerate, quindi, le necessità contingenti e programmatorie di questa grande struttura scientifica-ospedaliera a livello europeo -: quali idonei provvedimenti si intendano adottare, onde consentire lo svolgimento della sua delicata e complessa attività. (4-03152)
In merito ai quesiti rivolti con l'atto parlamentare summenzionato si comunica quanto segue. Come è noto, gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, ivi compreso l'Istituto "G. Gaslini" di Genova, con il decreto legislativo 30 giugno 1993, n. 269 (S.O. n. 68 alla Gazzetta Ufficiale 3 agosto 1993, n. 180), che ha integralmente sostituito ed abrogato il preesistente decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1980, n. 617, e l'articolo 42 commi 7-10 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, godono ora di un regime normativo sostanzialmente nuovo. Peraltro, non essendo risultato possibile ultimare nei tempi previsti, con l'emanazione delle relative disposizioni regolamentari di attuazione, tale processo di riforma, si è reso necessario far ricorso ad un regime provvisorio per la nomina degli "organi direttivi" di detti Istituti, procedendo alla nomina, per ciascuno di essi - fatta eccezione proprio per l'istituto "G. Gaslini" - di un "Commissario straordinario", dotato di poteri di gestione del tutto corrispondenti a quelli esercitati dal preesistente "consiglio di amministrazione". Come già detto, tuttavia, tale procedimento non è stato seguito per l'IRCCS "G. Gaslini" di Genova, in considerazione del peculiare regime di autonomia amministrativa ad esso riconosciuto e confermato, ora, anche dall'articolo 7, comma 4, dello stesso decreto legislativo n. 269 del 1993. I competenti servizi di questo Ministero hanno quindi avviato, nella fattispecie, nel rispetto di tale regime particolare, il procedimento per il rinnovo del relativo consiglio di amministrazione, proponendo come presidente il dottor Serra, designato a questo fine dall'ente titolare di tale specifica attribuzione, nel doveroso rispetto della riconosciuta autonomia della specifica scelta discrezionale. Tuttavia, in considerazione del prevedibile protrarsi dell'iter di definizione di detto procedimento, questo Ministero, nell'approssimarsi della scadenza naturale del precedente consiglio di amministrazione, aveva ipotizzato una soluzione normativa a carattere straordinario e transitorio, da adottarsi in sede di Consiglio dei ministri con decretazione d'urgenza. Venuta meno siffatta prospettiva, nell'intento di evitare che la stessa ordinaria gestione dell'istituto "G, Gaslini" di Genova potesse venire inficiata dalla sopravvenuta mancanza di legittimazione degli organi di amministrazione ormai decaduti, questo Ministero ha ritenuto di dover procedere alla nomina di un " commissario ad acta", per il solo espletamento degli indispensabili atti di gestione amministrativo-contabile, provvedendovi proprio nella persona del sunnominato dottor Serra, già designato futuro presidente dell'istituto. Il Ministro della sanità: Costa.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
COMMISSARIO STRAORDINARIO, CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE, GESTIONE DI IMPRESE, NOMINE
SIGLA O DENOMINAZIONE:
GEO-POLITICO:
GENOVA (GENOVA+ LIGURIA+), ISTITUTI DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO ( IRCCS ), DECRETO LEGGE 1994 0293