ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03152

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 12
Seduta di annuncio: 52 del 13/09/1994
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: LEGA NORD
Data firma: 13/09/1994


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SANITA'
  • MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
Stato iter:
05/12/1994
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 18/11/1994
MINISTRO - (MINISTERO DELLA SANITA')
Fasi iter:

PRESENTATO IL 13/09/1994

RISPOSTA DEL GOVERNO IL 18/11/1994

ITER CONCLUSO IL 05/12/1994

Ai Ministri della sanità e dell'università e la ricerca
scientifica e tecnologica. - Per sapere - premesso che:
il giorno 2 agosto 1994 il sottoscritto ha interpellato il
Ministro della sanità ed il Ministro dell'università e la ricerca
scientifica, per conoscere con quali criteri ed in base a quali
requisiti fossero avvenute le designazioni dei componenti il
nuovo Consiglio di amministrazione dell'Istituto Gaslini di
Genova: apparendo i nominativi forniti dagli Enti interessati del
tutto incoerenti con le funzioni da svolgere;
a tutt'oggi non è pervenuta risposta, ma - nel frattempo, a
far data dal 2 settembre 1994 - il Consiglio in carica è decaduto
ai sensi del decreto-legge n. 293 del 1994, convertito in legge
n. 444 del 1994, sicché l'Istituto è rimasto privo di legale
rappresentante e di organo consiliare di governo;
in conseguenza di ciò con decreto ministeriale 6 settembre
1994, è stato nominato un Commissario ad acta "limitatamente al
compimento degli atti di gestione amministrativo-contabile e fino
all'insediamento del nuovo Consiglio";
tale figura commissariale (ipotizzata in termini
giuridicamente abnormi, posto che il Commissario ad acta non è
organo dell'Ente presso cui è inviato, ma un semplice incaricato
per lo svolgimento di singoli atti, in parziale sostituzione di
un organo in carica: con il quale dovrebbero sussistere rapporti
per l'assolvimento delle attività affidategli) alla quale sono
stati demandati compiti che già rientrano nella competenza del
Segretario generale, continua a lasciare l'Istituto privo di
legale rappresentanza per ogni occorrenza istituzionale e di un
organo di governo, dal quale promanano le deliberazioni volte
alla gestione dell'Istituto, anche in via programmatoria;
tale situazione in atto dal 2 settembre 1994 sta creando
serie difficoltà gestionali, con ricaduta sulle attività di
ricerca scientifica, sull'assistenza ospedaliera e su ogni altra
esigenza operativa, che non possono essere assolte da un
Commissario ad acta amministrativo-contabile, per di più
individuato in persona notoriamente assorbita dalle proprie
attività imprenditoriali in Italia ed all'estero;
considerate, quindi, le necessità contingenti e
programmatorie di questa grande struttura scientifica-ospedaliera
a livello europeo -:
quali idonei provvedimenti si intendano adottare, onde
consentire lo svolgimento della sua delicata e complessa
attività.
(4-03152)
In merito ai quesiti rivolti con l'atto parlamentare
summenzionato si comunica quanto segue.
Come è noto, gli Istituti di ricovero e cura a carattere
scientifico, ivi compreso l'Istituto "G. Gaslini" di Genova, con
il decreto legislativo 30 giugno 1993, n. 269 (S.O. n. 68 alla
Gazzetta Ufficiale 3 agosto 1993, n. 180), che ha integralmente
sostituito ed abrogato il preesistente decreto del Presidente
della Repubblica 31 luglio 1980, n. 617, e l'articolo 42 commi
7-10 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, godono ora di un
regime normativo sostanzialmente nuovo.
Peraltro, non essendo risultato possibile ultimare nei tempi
previsti, con l'emanazione delle relative disposizioni
regolamentari di attuazione, tale processo di riforma, si è reso
necessario far ricorso ad un regime provvisorio per la nomina
degli "organi direttivi" di detti Istituti, procedendo alla
nomina, per ciascuno di essi - fatta eccezione proprio per
l'istituto "G. Gaslini" - di un "Commissario straordinario",
dotato di poteri di gestione del tutto corrispondenti a quelli
esercitati dal preesistente "consiglio di amministrazione".
Come già detto, tuttavia, tale procedimento non è stato
seguito per l'IRCCS "G. Gaslini" di Genova, in considerazione del
peculiare regime di autonomia amministrativa ad esso riconosciuto
e confermato, ora, anche dall'articolo 7, comma 4, dello stesso
decreto legislativo n. 269 del 1993.
I competenti servizi di questo Ministero hanno quindi
avviato, nella fattispecie, nel rispetto di tale regime
particolare, il procedimento per il rinnovo del relativo
consiglio di amministrazione, proponendo come presidente il
dottor Serra, designato a questo fine dall'ente titolare di tale
specifica attribuzione, nel doveroso rispetto della riconosciuta
autonomia della specifica scelta discrezionale.
Tuttavia, in considerazione del prevedibile protrarsi
dell'iter di definizione di detto procedimento, questo Ministero,
nell'approssimarsi della scadenza naturale del precedente
consiglio di amministrazione, aveva ipotizzato una soluzione
normativa a carattere straordinario e transitorio, da adottarsi
in sede di Consiglio dei ministri con decretazione d'urgenza.
Venuta meno siffatta prospettiva, nell'intento di evitare che
la stessa ordinaria gestione dell'istituto "G, Gaslini" di Genova
potesse venire inficiata dalla sopravvenuta mancanza di
legittimazione degli organi di amministrazione ormai decaduti,
questo Ministero ha ritenuto di dover procedere alla nomina di un
" commissario ad acta", per il solo espletamento degli
indispensabili atti di gestione amministrativo-contabile,
provvedendovi proprio nella persona del sunnominato dottor Serra,
già designato futuro presidente dell'istituto.
Il Ministro della sanità: Costa.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
COMMISSARIO STRAORDINARIO, CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE, GESTIONE DI IMPRESE, NOMINE
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

GENOVA (GENOVA+ LIGURIA+), ISTITUTI DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO ( IRCCS ), DECRETO LEGGE 1994 0293