ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01911

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 12
Seduta di annuncio: 26 del 04/07/1994
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: LEGA NORD
Data firma: 04/07/1994


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA
  • MINISTERO DEL TESORO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL TESORO delegato in data 08/08/1994
Stato iter:
22/12/1994
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/12/1994
MINISTRO - (MINISTERO DEL TESORO)
Fasi iter:

PRESENTATO IL 04/07/1994

INTERLOCUTORIO IL 08/08/1994

RISPOSTA DEL GOVERNO IL 19/12/1994

ITER CONCLUSO IL 22/12/1994

Ai Ministri di grazia e giustizia e del tesoro. - Per sapere
- premesso che:
è voce diffusa che la ex Banca Subalpina aveva accumulato
prima dell'incorporazione per fusione nella Banca CRT - Cassa di
Risparmio di Torino perdite notevoli dovute ad affidamenti
sproporzionati concessi con metodologie che poco hanno attinenza
con la deontologia bancaria -:
se risultino accertati finanziamenti a società e privati
nonostante non fossero state espletate le doverose ed opportune
informazioni preliminari;
se risultino accertati affidamenti autorizzati a società
nonostante la mancanza di fideiussioni reali e risultassero
inesistenti le garanzie;
se risultino accertate le motivazioni per cui a fronte del
passaggio a sofferenza di alcune centinaia di pratiche di
affidamento non siano state attivate le relative istruttorie
legali;
se risultino accertate le motivazioni per cui
contrariamente alla prassi in uso il Consiglio di amministrazione
della Banca Subalpina ratificava unicamente ed a posteriori,
ancor che autorizzare preventivamente, l'elargizione di taluni
fidi a determinate società;
se risultino accertate le contromisure adottate dal
Consiglio di amministrazione della Banca Subalpina a seguito dei
rapporti informativi stilati dagli ispettori al fine di
evidenziare l'anomala gestione bancaria esistente presso talune
filiali;
se risultino accertate le motivazioni per cui sono state
volutamente nascoste le reali deficienze della Banca Subalpina
all'atto della fusione per incorporazione nella Banca Crt;
se risultino accertate le motivazioni per cui le azioni
della Banca Subalpina furono quotate ben al di sopra del loro
reale valore nonostante che le preventive verifiche eseguite
dalla Banca Crt questa avesse appurato la precaria solidità della
Banca Subalpina;
se risultino accertate le motivazioni per cui l'attuale
Direttore Generale della Banca Crt, dottor Giovando, benché
sedesse nel Consiglio di Amministrazione della Subalpina abbia
comunque perorato la causa della fusione tra i due Enti
creditizi;
se risultino accertate le motivazioni per cui la Banca Crt
abbia liquidato alla Reale Mutua Assicurazioni, in epoca
antecedente alla fusione, la quota di partecipazione azionaria di
pertinenza tanto così da non figurare tra i concorrenti al
pagamento;
se risultino accertate le motivazioni per cui ancor oggi
gli ammanchi cronici registrati nella gestione della Banca
Subalpina continuano volutamente ad essere smentiti;
se risultino accertate le motivazioni per cui i componenti
del collegio dei sindaci della Banca Crt ritennero di dover
addebitare la precaria situazione economica della Banca Subalpina
a mera mancanza di controllo;
se risultino accertati, quali siano stati i provvedimenti
adottati dall'Organo di Vigilanza.
(4-01911)
Si risponde all'interrogazione indicata in oggetto, con la
quale vengono posti quesiti in ordine all'operazione di fusione
per incorporazione della Banca Subalpina S.p.A. nella Cassa di
Risparmio di Torino, avvenuta nel giugno 1990.
Al riguardo, sentita la Banca d'Italia, si fa presente che la
Cassa di Risparmio di Torino, in data 19 marzo 1990, chiese
l'autorizzazione a perfezionare un'operazione di fusione per
incorporazione della Banca Subalpina S.p.A. mediante l'acquisto
della quota azionaria della citata banca di proprietà della Reale
Mutua Assicurazioni, nonché l'acquisto delle rimanenti azioni sul
mercato mediante un'O.P.A.
La menzionata Cassa di Risparmio, ottenuta l'autorizzazione,
ha provveduto ad avviare sia l'operazione di fusione, sia ad
effettuare l'O.P.A., previa pubblicazione del prospetto
informativo mediante deposito presso l'Archivio della Consob.
In proposito, si precisa che il Tribunale civile e penaIe di
Torino, con provvedimento in data 2 ottobre 1992, ha riconosciuto
la formale e sostanziale regolarità delle citate operazioni.
L'azienda è passata, nel volgere di alcuni anni, da una
dimensione operativa a carattere provinciale ad una dimensione
regionale con presenze anche a livello internazionale. Tale
sviluppo, specie nel comparto partecipativo, ha richiesto uno
sforzo di adeguamento degli assetti organizzativi e degli
strumenti di controllo sul gruppo.
La Banca d'Italia ha riferito che presso la citata azienda di
credito sono stati effettuati, dal 3 ottobre 1991 al 20 marzo
1992, accertamenti ispettivi di vigilanza dai quali è emersa
l'esistenza, nell'ambito dei rapporti creditizi ad andamento
anomalo, di alcuni affidamenti rivenienti dall'incorporazione
della Banca Subalpina S.p.A. che hanno prodotto esposizioni,
riconducibili a società ormai fallite, causate da esorbitanti
sconfinamenti sui fidi o da erogazioni effettuate in assenza di
affidamenti.
Tali fatti sono stati comunicati all'Autorità Giudiziaria.
In sede ispettiva sono state altresì quantificate le
posizioni anomale della Cassa di Risparmio di Torino riconducibii
alla Banca Subalpina.
Si soggiunge, infine, che le attuali segnalazioni di
vigilanza non evidenziano, per la Cassa di Risparmio di Torino,
situazioni anomale relativamente alla rischiosità degli impieghi,
in quanto, al 31 dicembre 1993, gli indicatori del rischio
creditizio si attestavano su valori di poco inferiori a quelli
medi del sistema bancario.
Il Ministro del tesoro: Dini.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
BANCHE ISTITUTI E AZIENDE DI CREDITO, CREDITI, FUSIONE E CONCENTRAZIONE DI SOCIETA' ED ENTI, GESTIONE DI IMPRESE, PASSIVO DI ESERCIZIO E PERDITE
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

CASSA DI RISPARMIO DI TORINO, BANCA SUBALPINA