ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01714

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 12
Seduta di annuncio: 20 del 24/06/1994
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: ALLENZA NAZIONALE - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO
Data firma: 24/06/1994


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Stato iter:
04/08/1994
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/07/1994
MINISTRO - (MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE)
Fasi iter:

PRESENTATO IL 24/06/1994

RISPOSTA DEL GOVERNO IL 19/07/1994

ITER CONCLUSO IL 04/08/1994

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere -
premesso che:
nella scuola elementare di Scanno non è impartito, come
previsto dalle leggi vigenti, l'insegnamento della lingua
straniera e che nella scuola media, sezione staccata della scuola
media Ovidio di Sulmona, è impartito l'insegnamento di una sola
lingua straniera;
altresì che il giorno 9 maggio 1994 si è svolta a Scanno
(AQ) un'assemblea organizzata da un comitato rappresentativo dei
genitori dei ragazzi che frequentano le scuole dell'obbligo;
l'obiettivo e le finalità dei genitori consistono
nell'eliminare le discriminazioni esistenti e di affermare il
riconoscimento di un diritto attualmente negato, poiché i ragazzi
e le ragazze che frequentano la scuola dell'obbligo a Scanno non
hanno le stesse pari opportunità dei ragazzi residenti in altri
paesi;
Scanno è un paese di montagna ad economia turistica meta
durante l'anno di notevoli flussi di visitatori stranieri, per
cui la conoscenza di lingue straniere permetterebbe, in una fase
avanzata dell'integrazione europea, migliori contatti e scambi di
natura sociale, economica e culturale tra le popolazioni;
la carenza di servizi essenziali e i notevoli disagi da
sopportare, soprattutto nella stagione invernale, sono la
principale causa dell'emigrazione e quindi dell'impoverimento del
numero degli abitanti del nostro paese; è necessario, anche alla
luce delle nuove disposizioni sulla montagna, creare le
condizioni ottimali per favorire la permanenza delle persone
nelle zone interne e coniugare la salvaguardia, la valorizzazione
e lo sviluppo con la qualità della vita dei cittadini residenti;
se non ritenga opportuno:
emanare apposita circolare indicante i criteri e le
modalità di applicazione dell'articolo 21 della legge 31 gennaio
1994, n. 9, recante "nuove disposizioni per le zone montane";
riassegnare alla scuola di Scanno, paese montano con meno
di 5.000 abitanti, attualmente sede sia di scuola elementare sia
di scuola secondaria di primo grado, ai sensi dell'articolo 21
della legge n. 97 del 1994, personale direttivo in maniera da
avere autonomia di gestione e di programmazione didattica ciò
significherebbe il riconoscimento pieno di un diritto elementare
come l'istruzione e permetterebbe realmente di creare condizioni
di pari opportunità tra i giovani studenti;
disporre l'introduzione della lingua straniera nella
scuola elementare così come previsto dalle norme vigenti;
attivare le effettive condizioni per lo studio oltre che
della lingua francese, della lingua inglese nella scuola media in
maniera da poter considerare la media di Scanno scuola a tutti
gli effetti.
(4-01714)
Si risponde alla interrogazione parlamentare indicata in
oggetto riguardante l'insegnamento della lingua straniera nelle
scuole dell'obbligo del comune di Scanno.
Per ciò che riguarda l'introduzione della seconda lingua
straniera nelle scuole medie del succitato comune si ritiene
opportuno premettere che le disposizioni vigenti in materia di
sperimentazione nelle scuole secondarie di primo grado statali
(da ultime circolari ministeriali n. 99 del 7 aprile 1993 e n.
118 del 6 aprile 1994) prevedono che nuovi progetti sperimentali,
e quelli intesi ad introdurre modifiche ai progetti già attivati,
devono essere improrogabilmente presentati, corredati delle
apposite delibere del collegio dei docenti e del Consiglio
d'istituto al provveditore agli Studi ed agli IRRSAE competenti
entro il 31 maggio di ciascun anno per il loro eventuale avvio
nel secondo anno scolastico successivo a quello della
presentazione.
Le medesime disposizioni prevedono, inoltre, che in ogni
scuola deve essere comunque assicurata la presenza di un corso
normale non sperimentale sia nella sede centrale che in ogni
eventuale sezione staccata.
Tenuto conto che presso la scuola media di Scanno funzionerà,
per l'anno scolastico 1994/95, una sola classe prima e che non è
stata presentata entro il 31 maggio 1993 alcuna proposta per
l'introduzione, nell'anno scolastico 1994/95, della seconda
lingua straniera non risulta possibile, per il prossimo anno,
l'estensione del bilinguismo nella succitata scuola.
Per quanto concerne poi l'insegnamento della lingua straniera
nelle scuole elementari del medesimo comune, il competente
provveditore agli studi dell'Aquila ha fatto presente che, per
l'anno scolastico 1993/94, sono stati attivati, con decreto
provveditoriale, n. 43 posti di specialista della lingua inglese
che sono stati istituiti in massima parte nei grossi centri di
L'Aquila, Avezzano e Sulmona considerate le richieste pervenute
dalle direzioni didattiche e le preferenze espresse dei docenti
da utilizzare.
Molte richieste d'introduzione della lingua straniera sono
rimaste, tuttavia, insoddisfatte per mancanza di docenti disposti
ad operare quali specialisti.
Com'è noto, infatti, la gradualità dell'estensione
dell'insegnamento della lingua straniera, avviato dall'anno
scolastico 1992/93, è prevista dalla legge di riforma ed imposta
sia dalla necessità di reperire insegnanti elementari di ruolo in
possesso della necessaria competenza linguistica sia dalla loro
disponibilità ad operare, in qualità di specialisti, su più
classi.
In attesa dell'applicazione della legge 9 aprile 1993, n.
114, che prevede una prova facoltativa, scritta ed orale, di
accertamento della conoscenza di una o più lingue straniere in
sede di concorso per l'accesso all'insegnamento nella scuola
elementare, l'impegno dell'amministrazione è rivolto alla
formazione degli insegnanti in servizio, mediante iniziative di
tipo complesso, realizzate attraverso le strutture periferiche,
alcuni IRRSAE ed i centri linguistici di facoltà con la
collaborazione del CEDE di Frascati.
Con la progettazione e l'attuazione del piano annuale di
formazione linguistica, riservato ai docenti di ruolo che abbiano
assicurato una volontaria partecipazione, l'amministrazione si
propone di assicurare in modo puntuale ed uniforme su tutto il
territorio nazionale l'insegnamento delle lingue straniere.
In questa ottica, sono stati autorizzati, e sono attualmente
in svolgimento, due corsi della durata di 300 e di 500 ore,
organizzati, rispettivamente, dal provveditorato agli studi di
L'Aquila e dal 2^ circolo didattico della città, per la
formazione linguistica dei docenti della provincia medesima,
dichiaratisi disponibili.
Al riguardo, il medesimo provveditore ha precisato che per il
prossimo anno scolastico detti docenti avranno concluso il corso
di formazione e se saranno interessati ad operare come
specialisti nelle scuole del circolo di Introdacqua, potranno
consentire l'introduzione della lingua straniera nella scuola
elementare di Scanno.
Il Ministro della pubblica
istruzione: D'Onofrio.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
COMUNITA' E ZONE MONTANE, DIRETTORI DIDATTICI, LINGUE STRANIERE, MATERIE DI INSEGNAMENTO, SCUOLA ELEMENTARE, SCUOLA MEDIA
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

SCANNO (L'AQUILA+ ABRUZZI+), L 1994 0009