Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
l'Ente Nazionale Sordomuti (ENS) - sezione di Palermo -
preposto alla difesa, tutela e rappresentanza dei sordomuti, ente
morale, ha accumulato un passivo di lire 2.500.000.000, per cui
ha deciso di accumulare la quota sociale a lire 120.000 annue;
il presidente del suddetto Ente, signor Armando Giuranna,
si è rifiutato di far conoscere ai soci il bilancio nonché la
destinazione del contributo versato dalla Regione Sicilia, pari a
lire 700 milioni;
il rappresentante per l'Italia della Federazione Mondiale
Sordi è il signor Maurizio Giuranna, figlio del Presidente e da
lui scelto senza che i soci ne fossero portati a conoscenza;
in data 5 dicembre 1993, in forma pacifica, i soci hanno
picchettato la sede E.N.S. di Palermo per protestare contro
l'indiscriminato aumento della quota sociale, nonché la gestione
clientelare dello stesso Ente ed a seguito di ciò undici di loro
sono stati denunciati all'autorità pubblica per i reati di
violenza privata e violazione di domicilio;
sempre in tale data il presidente dell'E.N.S. ha profferito
minacce di morte contro tale Nardi Vito, sordomuto di Palermo, il
quale ha presentato atto di denuncia e querela presso il
Tribunale Penale di Palermo;
per effetto di quanto sopra, otto fra i dimostranti del 5
dicembre 1993, sono stati espulsi dall'E.N.S. -:
quali iniziative il Ministro intenda intraprendere al fine
di garantire una effettiva rispondenza allo scopo per cui
l'E.N.S. è nato;
quali provvedimenti intenda adottare nei confronti del
signor Armando Giuranna, considerato che nell'anno 1990, lo
stesso, ha percepito la somma di lire 73.321.000 quale compenso
per indennità e missioni invece di lire 900.000 mensili lorde,
così come si legge nella relazione della Corte dei conti.
(4-01502)