Primo firmatario: Gruppo: PROG.FEDER. Data firma: 01/06/1994
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario
Gruppo
Data firma
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI
06/01/1994
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Stato iter:
18/11/1994
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO
18/11/1994
MINISTRO - (MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE)
Fasi iter:
PRESENTATO IL 01/06/1994
RISPOSTA DEL GOVERNO IL 17/10/1994
ITER CONCLUSO IL 18/11/1994
Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: il Provveditore agli studi di Taranto, prof. Alfengo Carducci, ha presentato il piano di razionalizzazione della rete scolastica nel settore dell'istruzione elementare e in quello della media inferiore per l'anno scolastico 1994/95; l'articolo 4 comma 7 del disegno di legge collegato alla Legge finanziaria 1994 prevede una particolare attenzione "alle zone definite a rischio di devianza giovanile e minorile" e "alle necessità e ai disagi che possono determinarsi in relazione ad esigenze locali"; le scuole ubicate nel Distretto 52 operano in porzioni di territorio in cui sono evidenti fenomeni di devianza, di abbandono scolastico, di diffusa piccola e grande criminalità, di spaccio di stupefacenti e di emarginazione sociale; il tasso della dispersione scolastica in terra ionica è preoccupante e in alcune realtà territoriali (come il Distretto scolastico 52) raggiunge punte allarmanti; il consiglio scolastico del Distretto 52 ritiene il piano elaborato dal Provveditore Carducci penalizzante nei confronti di scuole attivamente impegnate nella lotta al fenomeno della dispersione scolastica; è necessario salvaguardare le istituzioni scolastiche la cui azione è orientata alla prevenzione e al recupero del disagio minorile; è improcrastinabile rivedere non solo la politica redistributiva della popolazione scolastica in modo da privilegiare l'appartenenza territoriale e da valorizzare risorse umane e strutturali, ma anche i criteri previsti nella Legge 426/88 -: se intenda tener conto della media dei posti in organico e delle classi a livello provinciale; se intenda mantenere inalterata l'attuale distribuzione dei posti in organico e delle classi a livello provinciale; se intenda mantenere inalterata l'attuale distribuzione dei circoli didattici e delle scuole medie della città di Taranto; quali misure intenda porre in essere affinché la politica redistributiva della popolazione scolastisca e i criteri di razionalizzazione siano rivisti secondo i dettami della Legge 426/88. (4-01037)
In merito alla questione rappresentata nella interrogazione parlamentare indicata in oggetto si fa presente che il Ministero in sede di razionalizzazione della rete scolastica della provincia di Taranto non ha mancato di tenere nella massima considerazione i problemi di dispersione scolastica presenti in alcune zone del territorio, tant'è che non è stato adottato alcun provvedimento per quelle scuole elementari e medie della provincia ubicata in località definita a rischio. Quanto agli interventi disposti nella città di Taranto, essi hanno interessato esclusivamente due scuole medie per le quali i provvedimenti si sono resi necessari in applicazione della normativa vigente, ed in circolo didattico (il 20^ circolo) la cui soppressione ha consentito di dare un migliore assetto ai circoli didattici del versante est del comune di Taranto. Il Ministro della pubblica istruzione: D'Onofrio.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
RUOLI E PIANTE ORGANICHE, SCUOLA ELEMENTARE, SCUOLA MEDIA, STRUTTURA SCOLASTICA