Al Ministro dell'ambiente. - Per sapere:
se il Ministro intenda mantenere le linee generali e le
indicazioni operative del piano triennale per l'ambiente;
come intenda attuare l'impegno assunto dal Governo italiano
in ordine alla realizzazione dell'agenda 21 della quale è stato
dato un mero avvio tramite il "Piano nazionale per lo sviluppo
sostenibile in attuazione dell'Agenda XXI" (deliberazione CIPE 28
dicembre 1993) dal precedente Governo;
come intenda assolvere agli indirizzi formulati nella
risoluzione n. 6-00002, approvata dalla Camera il 23 luglio 1992,
in particolare in ordine agli obiettivi di riduzione delle
immissioni in atmosfera di CO2 con le conseguenti misure di
politica energetica e su termini temporali della messa al bando
dei CFC e degli HCFC;
se non intenda, nel campo dei rifiuti e delle materie prime
seconde, anche sulla scorta degli elementi tecnici emersi nelle
audizioni alla Camera, provvedere ai regolamenti di attuazione
della direttiva CEE n. 156/91 recepita con la legge "comunitaria"
del 1993;
quali disposizioni abbia dato per ottemperare gli indirizzi
della risoluzione n. 6-00022, approvata dalla Camera il 18 marzo
1993, per gli aspetti di sua competenza, in particolare per
sottoporre a valutazione di impatto ambientale - in un completo
confronto di scenari e di corrispondenti analisi
costi-rischi-benefìci - l'intero progetto di velocizzazione della
rete ferroviaria nazionale e i progetti definitivi relativi alle
singole tratte e ai nodi.
(3-00143)