ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00160

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 12
Seduta di annuncio: 47 del 02/08/1994
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: PROG.FEDER.
Data firma: 02/08/1994
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994
PROG.FEDER. 08/02/1994


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
  • MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO delegato in data 18/08/1994
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

PRESENTATO IL 02/08/1994

INTERLOCUTORIO IL 18/08/1994

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del
Consiglio dei ministri ed il Ministro dell'industria, del
commercio e dell'artigianato, per conoscere - premesso che:
il 9 luglio 1994 è stato pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale il decreto ministeriale concernente "l'elenco di cui
all'articolo 4, comma 2, del decreto-legge 10 giugno 1994, n.
355, concernente le domande di agevolazione presentate ai sensi
della legge 1^ marzo 1986, n. 64, a favore di iniziative
produttive non deliberate dai disciolti organismi dell'intervento
straordinario nel Mezzogiorno";
il fabbisogno per l'esaurimento delle domande incluse nel
suddetto elenco è stato stimato in 8.100 miliardi mentre le
disponibilità sarebbero di 1.900 miliardi;
la suddetta pubblicazione avviene a distanza di molti anni
dalla data di presentazione della domanda da parte delle imprese
(minimo due anni, massimo 19 anni);
l'innanzi richiamato articolo 4, comma 2, del decreto-legge
n. 355, (già presente nel decreto-legge n. 228 del 9 aprile 1994)
prevede anche che "il Ministero dell'industria, del commercio e
dell'artigianato dispone la concessione delle agevolazioni sulla
base dell'elenco previsto dal presente comma, nei limiti delle
risorse finanziarie disponibili";
il provvedimento adottato dal Ministro è l'attuazione
parziale del suddetto articolo 4, comma 2, e, pertanto, per dare
seguito alla concessione delle agevolazioni (a cui, poi, seguirà
la liquidazione delle stesse (tramite ulteriori atti) saranno
necessarie altre deliberazioni;
in conseguenza di ciò l'istruttoria "tradizionale" cacciata
dalla porta mediante le tanto decantate "nuove procedure",
rientra dalla finestra;
la gestione del suddetto elenco sarà ulteriormente
appesantita dal contenzioso derivante dagli errori in esso
contenuti derivanti da errori di lettura ottica e da errori nel
programma di elaborazione adoperato;
il suddetto elenco è disomogeneo poiché accomuna
investimenti di decine di milioni ed investimenti di decine di
miliardi, domande presentate nel 1975 e domande presentate nel
1992, agevolazioni relative a contributi in conto capitale, o al
leasing agevolato, all'acquisto di servizi reali e una fornitura
di servizi reali ecc;
7196 domande sono relative ad investimenti realizzati al
100 per cento, 273 domande sono relative ad investimenti con
avanzamento della spesa pari a zero, 2914 domande sono relative
ad investimenti con avanzamento percentuale della spesa compreso
tra 0,00001 e 99,99999 -:
se il Governo non ritenga che sia doveroso, nei riguardi
delle imprese, ed equo, nei riguardi della comunità meridionale,
nonché degno di sana amministrazione, onorare con urgenza gli
impegni assunti nel lontano 1986 con la legge n. 64, e rinnovati
in tutta la produzione legislativa succedutasi a tutt'oggi;
se, a tal fine, non si renda necessario provvedere alla
rimodulazione delle risorse provenienti dalla suddetta legge n.
64 del 1986, e successive modificazioni, per dare copertura al
settore delle agevolazioni alle attività produttive atteso che vi
sarebbero risorse residue, ancora da impegnare, pari a 32.600
miliardi ed ulteriori risorse, destinabili anche queste alle
attività produttive, provenienti dalle revoche effettuate e/o da
effettuare dal CIPE;
se non sia opportuno prendere in considerazione l'ipotesi
di concedere alle imprese di optare per una riduzione delle
agevolazioni in cambio della garanzia di erogazione entro 60
giorni all'opzione, limitatamente ai casi in cui cè il cento per
cento dell'avanzamento della spesa;
a quanto ammontino, alla data del 27 giugno 1994, data di
emanazione del decreto del Ministero dell'industria le risorse
finanziarie disponibili per le agevolazioni industriali di cui
alla legge n. 64 del 1986;
atteso che l'articolo 16 del decreto-legge n. 29 del 3
febbraio 1993, concernente la revisione della disciplina in
materia di pubblico impiego, citato nella premessa del suddetto
decreto ministeriale, non prevede che i Dirigenti Generali
firmino decreti di competenza del Ministro, quali siano i
riferimenti normativi che consentono ciò;
se non sia manifestazione di grave negligenza, in una
situazione di pesanti ritardi dello Stato, non aver disposto, nel
suddetto decreto ministeriale, anche la concessione delle
agevolazioni limitatamente alle risorse disponibili come prevede
l'articolo 4, comma 2, del citato decreto-legge;
se non sia opportuno, attesa la difficoltà di lettura e di
analisi di un elenco di 10.378 imprese, rendere disponibile, al
pubblico che ne faccia richiesta, il suddetto elenco su supporto
magnetico (è sufficiente un dischetto da 1,4 mb) ed al Parlamento
l'elaborazione del suddetto elenco rispetto alla tipologia delle
agevolazioni, rispetto alla distribuzione territoriale per
regioni, rispetto alla dimensione degli investimenti, e corredare
queste elaborazioni del dato, indispensabile per una accurata
previsione di spesa da parte dello Stato, relativo alle
agevolazioni pubbliche concedibili a ciascuna impresa;
se non sia opportuno dare certezza agli imprenditori che
hanno fatto domanda per gli incentivi dopo l'entrata in vigore
della normativa (legge n. 488 del dicembre 1992) che da due anni
non sanno quali sono le procedure e quali i finanziamenti a
disposizione.
(2-00160)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
ASSISTENZA E INCENTIVAZIONE ECONOMICA, CONTRIBUTI PUBBLICI, IMPRESE INDUSTRIALI, MEZZOGIORNO
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

L 1986 0064, L 1992 0488, DECRETO LEGGE 1994 0355