Primo firmatario: Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA Data firma: 19/10/1992
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario
Gruppo
Data firma
DEMOCRATICO CRISTIANO
10/19/1992
DEMOCRATICO CRISTIANO
10/19/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
10/19/1992
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO
10/19/1992
MISTO
10/19/1992
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO
10/19/1992
REPUBBLICANO
10/19/1992
RIFONDAZIONE COMUNISTA
10/19/1992
Destinatari
Ministero destinatario:
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
MINISTERO DEL TESORO
MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL TESORO delegato in data 27/10/1992
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:
PRESENTATO IL 19/10/1992
INTERLOCUTORIO IL 27/10/1992
Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri del tesoro e dell'industria, commercio e artigianato. - Per sapere - premesso che: con l'accordo del 20 ottobre 1991, l'Enichem si impegnava alla predisposizione e all'attuazione di un progetto di chimica fine bloccando, in assenza di esso, qualunque procedimento di chiusura degli attuali impianti e dei provvedimenti di CIG; gli impegni assunti prevedevano il rilancio e lo sviluppo della chimica sarda, anche attraverso idonei processi di integrazione dei siti e delle produzioni; l'attuale situazione di blocco degli investimenti comportano la marginalizzazione della chimica sarda e appaiono una vera e propria opera di deindustrializzazione con pesanti conseguenze sia sull'occupazione che sull'indotto -: se non ritengano di convocare in tempi brevi le parti sociali per conseguire la revoca dei provvedimenti unilateralmente assunti dall'azienda per quanto riguarda lo stabilimento di Assemini, ivi compreso il ritiro della CIG; se non ritengano di richiamare l'Enichem al rispetto degli impegni assunti sulle attività sostitutive da realizzare a Villacitro; se, in forza dell'importanza fondamentale della chimica nell'economia italiana, non ritegna urgente coordinare l'azione dei Ministri del tesoro e dell'industria in funzione dello sviluppo del settore superando, a tale scopo, un'errata impostazione prevalentemente finanziaria che risulta essere gravemente penalizzante sul piano industriale. (5-00403)