Primo firmatario: Gruppo: MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE Data firma: 29/03/1993
Destinatari
Ministero destinatario:
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO delegato in data 02/08/1993
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:
PRESENTATO IL 29/03/1993
INTERLOCUTORIO IL 05/04/1993
INTERLOCUTORIO IL 02/08/1993
Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per conoscere - premesso che: si richiama l'interrogazione n. 4-11646 del 3 marzo 1993 con quanto altro riportato in un brano pubblicato da L'Italia il 3 febbraio 1993 in ordine alle privatizzazioni nel quale si legge: "2 giugno 1992: muore il giudice Falcone. Mentre l'Italia si indigna e scende in piazza, qualcun altro dà il via alla svendita dello Stato. Prime vittime "annunciate", i patrimoni industriali e bancari più prestigiosi. Il nome dell'operazione è privatizzazione. Formula magica presentata alla collettività come unica cura per risanare la nostra economia e che, invece, nasconde un business dalle proporzioni incalcolabili, patti di sangue tra le famiglie più influenti del capitalismo, dinastie imprenditoriali, banche e signori della moneta. Accordi e strategie politiche ben precise con un minimo comun denominatore: scippare agli Stati, considerati un inutile retaggio del passato e un odioso freno alla globalizzazione del mercato, la sovranità monetaria. L'Italia un'espressione geografica delle lobby, dell'impero multinazionale anglo-americano? E quanto viene deciso, anzi, ufficialmente sancito il 2 giugno 1992, °a bordo del regio yacht Britannia! (che si trova "per caso" nelle nostre acque territoriali), dai rappresentanti della Bzw (la ditta di brocheraggio della Barclay's), della Baring e Co, della S. G. Warburg e dai nostri dirigenti dell'Eni, dell'Agip, da Mario Draghi del Ministero del tesoro, da Riccardo Gallo dell'Iri, Giovanni Bazoli dell'Ambroveneto, Antonio Pedone della Crediop e da alti funzionari della Comit, delle Generali e della Società Autostrade. Lo rivela un documento dell'Executive Intelligence Review. Poche ore di discussione e l'affare prende corpo. Al Governo il compito di giustificare la filosofia dell'operazione (con una adeguata campagna-stampa di drammatizzazione dei dati del deficit pubblico) ... Anche la svalutazione della lira è stata soltanto un comodo affare per le finanziarie di Wall Street. Calcolato in dollari, l'acquisto delle nostre imprese da privatizzare, è diventato infatti, per gli acquirenti americani, meno costoso del 30 per cento. La stessa lira si va assestando, ormai, sul valore politico di circa 1.000 lire a marco, esattamente come da richiesta (imposizione) internazionale. Ma non bisogna stupirsi. Il disegno di espansione delle grandi finanziarie anglo-americane, è noto e viene da lontano"; l'interrogante è in attesa della risposta sia al predetto atto ispettivo che agli altri sue successivamente prodotti -: se sia noto quanto ha inoltre pubblicato l'EIR, Executive Intelligence Review a pagina 30 del numero dell'agenzia, che aveva a suo tempo diffuso la notizia della riunione del 18 marzo scorso e cioè che tra i partecipanti alla riunione sul panfilo della regina Elisabetta d'Inghilterra, che si tenne il 2 giugno 1992, per discutere delle "privatizzazioni" vi sarebbe stato anche il senatore Andreatta, poi divenuto ministro del bilancio; se e quali posizioni siano state espresse da rappresentanti del Governo in quella occasione e se eventuali conclusioni emerse in quella circostanza siano compatibili con la politica del Governo italiano. (4-12630)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
DIRIGENTI DI AZIENDA, IMPRESE, IMPRESE STRANIERE, INDAGINI GIUDIZIARIE, PARTECIPAZIONI STATALI, PERIODICI, PRIVATIZZAZIONI, QUESTIONI MONETARIE E VALUTARIE, SISTEMA MONETARIO BANCARIO E INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA, SOCIETA' MULTINAZIONALI, VENDITA
SIGLA O DENOMINAZIONE:
GEO-POLITICO:
CONSORZIO DI CREDITO PER LE OPERE PUBBLICHE ( CREDIOP ), ENTE NAZIONALE IDROCARBURI ( ENI ), ISTITUTO PER LA RICOSTRUZIONE INDUSTRIALE ( IRI ), MINISTERO DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, MINISTERO DEL TESORO, SOCIETA' AUTOSTRADE SPA, USA, AGIP, BANCA COMMERCIALE ITALIANA ( COMIT )