Primo firmatario: Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA Data firma: 27/10/1992
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE
Stato iter:
05/03/1993
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO
17/02/1993
MINISTRO - (MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE)
Fasi iter:
PRESENTATO IL 27/10/1992
RISPOSTA DEL GOVERNO IL 17/02/1993
ITER CONCLUSO IL 05/03/1993
Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che: a) il treno diretto 2532 delle ore 11,54 Biella-Torino dal 19 ottobre 1992 fa capolinea a Santhià da dove i viaggiatori trasbordano su un altro treno, istituito all'atto della abolizione del collegamento diretto; la decisione assunta dal compartimento ferroviario di Torino appare discutibile da molti punti di vista, certamente antieconomica se è vero che il treno 2532 che dal 19 ottobre 1992 fa capolinea a Santhià prosegue poi per Torino fuori servizio a seguito di quello di recente istituzione, che da Santhià raggiunge Torino; parrebbe che tale decisione venga motivata con l'esigenza di ovviare all'alto numero di viaggiatori che salgono alla stazione di Chivasso; se questa fosse la giustificazione la decisione appare ancora di più incomprensibile dato che tale problema potrebbe essere risolto non già interrompendo il collegamento diretto Biella-Torino ma istituendo un nuovo treno con partenza da Chivasso o potenziando il diretto Biella-Torino a Chivasso; b) risulterebbe che è intenzione del compartimento ferroviario di Torino anticipare la partenza del treno 4177 da Santhià alle ore 6,32 in luogo delle 6,38 attuali; se confermata tale intenzione provocherebbe la perdita di coincidenza con il treno 2033 proveniente da Torino per Milano; questo vuol dire che il primo treno utile in arrivo a Biella per i viaggiatori provenienti da Torino è alle ore 8,16; c) il treno 4190 che parte da Biella alle ore 19,40 e arriva a Santhià alle ore 20,03 il più delle volte non garantisce la coincidenza per Torino con il treno 2048 delle ore 20,12; d) nel quadro degli interventi di ristrutturazione della linea Biella-Santhià nella stazione di Salussola è stata prevista ed è in via di realizzazione l'automatizzazione della stazione con sistema ACEI; ciò comporta l'installazione di nuovi segnali di partenza lato Biella e lato Santhià; a seguito di ciò era stato costruito sul lato Biella un ponte metallico per sostenere i segnali; tale ponte segnali è stato completamente smontato; non sono chiare le ragioni di tale decisione la quale però ha comportato un dispendio non indifferente di risorse pubbliche -: 1) quali iniziative intenda assumere affinché il compartimento ferroviario intenda ripristinare il collegamento diretto delle ore 11,54; 2) come intenda risolvere il problema del sovraffollamento da Chivasso; 3) in che modo pensi di garantire la puntualità del treno 4177 senza penalizzare gli utenti provenienti da Torino; 4) in che modo intenda garantire la coincidenza a Santhià col treno 2048; 5) come spieghi il fatto che a Salussola sia stata costruita e poi smontata una infrastruttura di tali dimensioni e quanto è costato tale errore all'Ente e quindi alla collettività. (4-06776)
Le ferrovie dello Stato SpA hanno comunicato che la determinazione di disgiungere il percorso Biella-Torino in due tratti è stata assunta in considerazione dei ritardi imposti al treno 2532 Chivasso-Torino Porta Susa dalla nuova, notevolissima frequentazione originata dal trasferimento di circa 250 operai dallo stabilimento Lancia di Chivasso allo stabilimento Fiat Mirafiori di Torino. Tali ritardi non consentivano il regolare inizio del turno pomeridiano. Dopo un attento monitoraggio del collegamento, è stato deciso di mettere a disposizione, nella stazione di Santhià, un'elettromotrice con caratteristiche idonee al servizio metropolitano, e con una maggiore recettività, offrendo 312 posti a sedere in luogo dei precedenti 215. Infatti, il più veloce ed agevole incarrozzamento dei viaggiatori conferisce oggi una maggior regolarità di marcia. I viaggiatori stessi, inoltre, non devono attendere alcuna coincidenza, giacché il trasbordo avviene sul medesimo marciapiede. Una diversa soluzione, quale il potenziamento della composizione del treno 2532 nella stazione di Chivasso, avrebbe provocato ulteriore ritardo a causa delle necessarie operazioni tecniche. Le ferrovie dello Stato ritengono che con tale provvedimento sia stato risolto il problema del sovraffollamento a Chivasso. Con il prossimo orario 1993/94, saranno introdotte alcune variazioni, per garantire la puntualità della partenza del treno 4177 dalla stazione di Santhià. Le necessarie, lievi modifiche nella circolazione dei treni non sono realizzabili subito, in quanto, trattandosi di una linea a semplice binario, si provocherebbero sensibili ripercussioni sulla marcia di altri treni. Viene segnalato, inoltre, che, in base alle risultanze di un riscontro recentemente effettuato sul periodo compreso fra il 15 settembre ed il 20 ottobre 1992, le mancate coincidenze fra i treni 4190 e 2048 sono state cinque. Nella stazione di Salussola, in occasione delle opere di centralizzazione di due binari, è stato installato un portale per sorreggere i segnali che presiedono alla circolazione dei treni. Successivamente, prospettatasi l'utilità di procedere alla centralizzazione anche del terzo binario per mutate esigenze di carattere commerciale, il portale in questione è stato smontato, per fare luogo ad uno più ampio, e spostato al capo opposto della stazione stessa, ove sorregge altri segnali.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
FERROVIE E TRASPORTI FERROVIARI, LINEE FERROVIARIE, ORARIO, STAZIONI FERROVIARIE, TRASPORTO DI PASSEGGERI, TRENI
SIGLA O DENOMINAZIONE:
GEO-POLITICO:
ENTE FERROVIE DELLO STATO, TORINO (TORINO+ PIEMONTE+), CHIVASSO (TORINO+ PIEMONTE+), SANTHIA' (VERCELLI+ PIEMONTE+), BIELLA (VERCELLI+ PIEMONTE+)