ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02998

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 11
Seduta di annuncio: 17 del 07/07/1992
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: LEGA NORD
Data firma: 07/07/1992


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SANITA'
Stato iter:
12/07/1993
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/07/1993
SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (MINISTERO DELLA SANITA')
Fasi iter:

PRESENTATO IL 07/07/1992

RISPOSTA DEL GOVERNO IL 02/07/1993

ITER CONCLUSO IL 12/07/1993

Al Ministro della sanità. - Per sapere - premesso che:
l'interrogante è venuto a conoscenza dell'assurda
situazione creata dalla polvere nera che esce dai camini della
centrale termica dell'ospedale di Piove di Sacco, denunciata da
una petizione, indirizzata al sindaco del paese e al responsabile
del settore igiene pubblica dell'USL n. 23, di tutti i
capifamiglia di via San Rocco;
è noto il fatto che la caldaia dell'ospedale viene
alimentata con olio combustibile notoriamente inquinante, il cui
utilizzo non è consentito da parte di alcun privato -:
se risulti vero che le emissioni dei fumi dei camini della
centrale termica dell'ospedale di Piove di Sacco, sono
inquinanti;
che cosa intenda fare al fine di tutelare la salute
pubblica dei cittadini di Piove di Sacco;
quali azioni intenda intraprendere affinché dall'indagine,
commissionata ai tecnici dell'USL da parte della magistratura,
vengano intrapresi gli interventi necessari per risolvere il
problema.
(4-02998)
In riferimento a quanto segnalato dalla S.V. con l'atto
parlamentare in oggetto, questo Ministero ha assunto elementi
informativi presso i competenti organi territoriali.
Il Segretario generale della programmazione della regione
Veneto, riferisce i dati raccolti presso le competenti strutture
dell'U.L.S.S. di Conselve in merito al problema segnalato dalla
S.V.
In particolare, nei giorni 17 e 18 dicembre 1992 e 22 luglio
1992 furono effettuati dal settore igiene pubblica della citata
U.L.S.S., appositi sopralluoghi presso la centrale termica
dell'ospedale di Piove di Sacco.
Detti sopralluoghi hanno rilevato la presenza, nelle zone
limitrofe, di particelle carboniose incombuste e, pertanto, ne
sono stati informati la Procura della Repubblica e
l'amministratore straordinario della suddetta U.L.S.S..
Si rappresenta che, attualmente, l'amministrazione della
citata U.L.S.S., al fine di eliminare gli inconvenienti prodotti
dalle emissioni provenienti dai quattro impianti termici (due
Seveso e due Macchi), ha provveduto a sostituire il combustibile
denso (BTZ) con O.C.3-5^-E. Si è inoltre provveduto ad effettuare
la pulizia generale delle caldaie, a sostituire tutte le
componenti usurate dei bruciatori delle due caldaie Seveso e a
smantellare una delle due caldaie Macchi, sostituendola con un
bruciatore rapido a vapore.
Va evidenziato, tuttavia, che da circa un anno nessuna
ulteriore segnalazione di inconvenienti risulta pervenuta al
competente settore di Igiene pubblica.
Si fa presente, infine, che nel luglio 1992 la provincia di
Padova ha installato, in prossimità dell'ospedale in questione,
una stazione automatica mobile che ha messo in evidenza
concentrazioni di polveri piuttosto contenute, con valori medi
vicini ai 40 mg./metro cubo.
Il Sottosegretario di Stato per
la sanità: Savino.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
COMBUSTIBILI E CARBURANTI, IMPIANTI DI RISCALDAMENTO, INQUINAMENTO ATMOSFERICO, OSPEDALI
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

PIOVE DI SACCO (PADOVA+ VENETO+)