Ai Ministri del lavoro e previdenza sociale e dell'industria,
commercio e artigianato. - Per sapere - premesso che:
la società Fiat Auto ha manifestato alle organizzazioni
sindacali con lettera del 28 giugno 1992 l'intenzione di cedere
alla Ventana Cargo SpA, con sede in Rivalta (Torino) e facente
parte del gruppo Arcese, la Flotta trasporti dei prodotti finiti
organizzata e gestita dalla Fiat Auto SpA in Torino e Pomigliano
d'Arco;
la cessione di questo ramo aziendale della Fiat Auto SpA a
cui sono addetti complessivamente 100 lavori in Torino e
Pomigliano d'Arco dovrebbe essere attuata nel corso di questo
secondo semestre 1992;
si tratta di un'ulteriore iniziativa di decentramento e
frammentazione aziendale che comporterà il trasferimento dei
rapporti di lavoro di tali addetti dalla Fiat Auto alla Ventana
Cargo SpA con la conseguente precarizzazione delle condizioni
occupazionali di tali lavoratori;
il 2 luglio mattina una decina di lavoratori di tale ramo
aziendale sono saliti, per protestare contro tale prospettiva,
sopra i pali della luce del piazzale vetture dello stabilimento
Fiat Auto di Pomigliano d'Arco -:
quali iniziative intendano assumere, per impedire tale
discutibile operazione e per avviare un confronto tra le parti
sociali che garantisca l'occupazione e i diritti dei lavoratori;
se non intenda il ministro del lavoro fare eseguire
ispezioni in merito al rispetto delle leggi e dei contratti di
lavoro da parte della Fiat Autoflotta Trasporti e Ventana Cargo
SpA.
(4-02917)