Ai Ministri per la funzione pubblica, delle finanze e di
grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che:
il geometra Francesco Giugno, consigliere del comune de
L'Aquila, dipendente dell'UTE, è stato denunciato per un
tentativo di estorsione di due coniugi ai quali avrebbe chiesto
una tangente di 45 milioni per sbloccare la pratica relativa al
cambio di destinazione di un terreno di loro proprietà. Da un
nastro registrato consegnato dai suddetti coniugi al magistrato e
pubblicato sulla stampa risulterebbe che il signor Giugno abbia
chiesto la tangente per sostenere la campagna elettorale di un
parlamentare della zona;
il geometra Giugno risulta distaccato dal 27 ottobre 1990
presso gli uffici della segreteria del sottosegretario Susi, il
quale ha sostenuto che il signor Giugno ancorché formalmente
distaccato presso il suo ufficio non faceva parte della sua
segreteria particolare;
l'onorevole Susi è presidente nazionale del Centro
culturale denominato CISS, che ha una presenza in tutte le città
abruzzesi: tale centro culturale, secondo le dichiarazioni di un
altro parlamentare abruzzese, beneficerebbe dell'impiego di
decine di funzionari pubblici distaccati presso la segreteria del
citato sottosegretario;
nel corso di una conferenza stampa il sottosegretario Susi
ha espresso durissime critiche al magistrato titolare
dell'inchiesta sulla vicenda in questione provocando la reazione
dell'Associazione nazionale magistrati -:
quanti dipendenti pubblici sono stati distaccati in Abruzzo
presso la segreteria dell'onorevole Susi negli anni nei quali è
stato sottosegretario alle finanze e se alcuni di loro abbiano
lavorato per conto dei CISS;
se i suddetti CISS beneficino di finanziamenti pubblici.
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