ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02545

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 11
Seduta di annuncio: 9 del 24/06/1992
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: LEGA NORD
Data firma: 24/06/1992


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI RAPPORTI CON L'ESTERO E DELL'IMMIGRAZIONE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 10/02/1993
Stato iter:
19/02/1993
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/02/1993
MINISTRO - (MINISTERO DELL'INTERNO)
Fasi iter:

PRESENTATO IL 24/06/1992

INTERLOCUTORIO IL 10/02/1993

RISPOSTA DEL GOVERNO IL 10/02/1993

ITER CONCLUSO IL 19/02/1993

Ai Ministri per gli italiani all'estero e l'immigrazione e
dell'interno. - Per sapere - premesso:
che l'articolo 7 della legge 28 febbraio 1990, n. 39,
modificata dal decreto-legge n. 272 del 30 aprile 1992 prevede
l'espulsione con immediato accompagnamento alla frontiera "in
tutti i casi in cui lo straniero è entrato in territorio
nazionale privo di passaporto valido o documento equipollente
riconosciuto dalle Autorità italiane, nonché di visto, ove
previsto, in violazione delle disposizioni in materia di
ingresso";
che qualora l'extracomunitario fosse rinvenuto senza
documenti ed asserisca il loro smarrimento, l'espulsione non
potrebbe avvenire finché non ne siano verificate le generalità al
Consolato straniero, in quanto non verrebbe accettato dai vettori
aerei o navali o dalle autorità di frontiera degli stati
confinanti per il transito verso il paese di provenienza;
che i documenti vengono spesso appositamente distrutti od
occultati, soprattutto dagli extracomunitari appartenenti a paesi
quali: Algeria, Marocco, Tunisia, Senegal, Brasile;
che le autorità consolari sovente non collaborano
attivamente all'identificazione del connazionale;
che il limite di ventiquattro ore del fermo di polizia
attualmente previsto, non consente di disporre del tempo
necessario per l'imbarco dell'espulso dei mezzi navali o
aeromobili, data la scarsa frequenza delle partenze per i paesi
di destinazione;
che l'espediente di procurarsi ferite con l'asserzione di
essere affetti da virus HIV, quindi minacciando la trasmissione
del virus stesso alle Forze dell'ordine ed ai passeggeri, ritarda
e complica l'applicazione della legge, anche perché i Comandanti
dei sopra citati mezzi di trasporto rifiutano l'imbarco -:
quali opportuni interventi normativi ed amministrativi si
intendono adottare al fine di limitare o scongiurare tali
problematiche.
(4-02545)
Le questioni prospettate sono pienamente condivise da questo
ministero che si propone di individuare i correttivi legislativi
ed amministrativi più idonei a superare lo stato di autentica
difficoltà che caratterizza l'applicazione della legge 28
febbraio 1990, n. 39, relativamente alla espulsione degli
stranieri irregolarmente o clandestinamente presenti sul
territorio nazionale.
A tal fine, è in atto presso questo ministero una iniziativa
che dovrà realizzare una revisione della legislazione vigente per
restituire immediatezza di esecuzione ai provvedimenti di polizia
e prevedere misure più efficaci per impedire il fenomeno degli
smarrimenti e delle distruzioni dei titoli di viaggio.
Il Ministro dell'interno: Mancino.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AIDS, ESPULSIONE DI STRANIERI, EXTRA COMUNITARI, FERMO DI POLIZIA, PASSAPORTO, POLIZIA DI FRONTIERA, RAPPRESENTANZE DIPLOMATICHE E CONSOLARI, VISTO DI INGRESSO
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

L 1990 0039, DECRETO LEGGE 1992 0272