Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
le ferrovie della Sud-Est versano da anni in una situazione
che definire di sfascio è dire poco;
quanto suddetto è bene a conoscenza del Ministro dei
trasporti e del Governo tanto che da alcuni anni le ferrovie
Sud-Est sono rette da un commissario governativo;
il perpetuarsi di tale situazione continua a mantenere il
Salento in una condizione di estrema marginalità rispetto al
resto del Mezzogiorno e dell'Italia con inutile spreco del denaro
pubblico e con danni e beffe per le popolazioni salentine
costrette a servirsi di mezzi che alle soglie del 2000 viaggiano
ancora ad una media di 20 chilometri orari;
vi sono proposte per una politica diversa dei trasporti che
miri ad accorpare il trasporto su ruota a quello su gomma e per
pervenire ad una gestione sana, trasparente ed efficiente;
tali proposte meriterebbero una maggiore attenzione da
parte di chi ha il dovere di decidere per il bene pubblico;
negli ultimi giorni è circolata, invece, la voce, sempre
con più insistenza, che il Ministro dei trasporti si
appresterebbe a nominare un altro Commissario nella persona
dell'ingegner Marasco;
l'interrogante mentre forti dubbi sul fatto che tale
eventuale nomina possa servire a rilanciare le ferrovie Sud-Est,
poiché l'ingegner Marasco è noto soprattutto per essere
capogruppo DC nel consiglio comunale di Lecce e persona di
fiducia dell'onorevole Pino Leccisi -:
se corrisponda al vero l'essere in atto la possibilità di
tale nomina e, in caso affermativo, quali criteri e valutazioni
esistano a supporto;
se non ritenga sia il caso, invece, evitando ogni ulteriore
commissariamento, di non procedere alla nomina dell'ingegner
Marasco, assolutamente illogica oltre che intempestiva, e di
procedere invece a porre mano con celerità ad un confronto tra le
forze politiche, sociali e sindacali tendente a fare della
società, ferrovie Sud-Est un mezzo efficiente e moderno al
servizio della società salentina.
(4-02198)