ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01249

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 11
Seduta di annuncio: 5 del 25/05/1992
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
Data firma: 25/05/1992
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992
REPUBBLICANO 05/25/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 05/25/1992


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

PRESENTATO IL 25/05/1992

Al Ministro dell'interno. - Per conoscere - premesso che:
la sottocommissione elettorale circondariale di Caserta, il
10 maggio 1992, ha "ricusato" la lista avente per contrassegno
"la Campana" con la scritta "lista per Castel Morrone", in quanto
"il modulo con l'indicazione dei sedici candidati reca soltanto
diciannove firme di sottoscrittori, non ritenendosi ammissibili e
validi gli altri due moduli, atti separati, contenenti altre 29 e
24 firme di sottoscrittori, perché in contrasto con l'articolo
28, quarto comma, decreto del Presidente della Repubblica 16
maggio 1960, n. 570, modificato dall'articolo 4 della legge 11
agosto 1991, n. 271 il quale prescrive che la firma dei
sottoscrittori deve essere apposta su appositi moduli recanti il
contrassegno della lista, il nome cognome, data e luogo di
nascita di tutti i candidati";
la stessa commissione osserva che i moduli separati recano
solo i contrassegni di lista, mentre l'indicazione di nome,
cognome, data e luogo di nascita dei candidati è contenuta solo
nella prima pagina;
nella lista dei candidati presentata dalla "Campana" si dà
atto del fatto che "i sottoscritti elettori compresi nelle liste
elettorali del Comune di Castel Morrone nel numero di 72
risultanti dalle firme debitamente autenticate contenute in
questo foglio e in numero due atti separati ... dichiarano di
presentare per la elezione del Consiglio Comunale del Comune di
Castel Morrone una lista di 16 candidati nelle persone seguenti";
tale decisione della sottocommissione elettorale
circondariale di Caserta appare illegittima perché viziata da
palese violazione della legge 16 maggio 1960 e successive
modifiche;
infatti gli appositi moduli recanti il contrassegno della
lista e dei candidati non debbono essere necessariamente gli
stessi moduli in cui vengono apposte le firme poiché sarebbe
impossibile inserire nel medesimo foglio, sotto la lista dei 16
candidati, l'elenco dei 72 sottoscrittori, mentre è evidente che
la legge esige che i sottoscrittori abbiano avuto - come hanno
avuto nel caso di specie per l'affermazione contenuta nella
premessa della delibera dell'ufficio elettorale - la visione del
contrassegno e dei candidati;
tale interpretazione appare tanto più esatta in quanto in
diversi altri comuni della stessa provincia di Caserta, le liste
civiche sarebbero state presentate con modalità identiche a
quelle seguite dalla lista civica Campana, senza che la
Commissione elettorale circondariale di Caserta abbia "ricusato"
le stesse liste;
in particolare ciò si è verificato sicuramente:
1) a Santa Maria a Vico per le liste civiche "La Torre" e
"La Colomba";
2) a Capua, dove sono state presentate due liste civiche
denominate "insieme per Capua" ed "Ettore Fieramosca";
3) a Succivo, dove è stata presentata la lista civica La
Torre;
in tutti e tre i casi le firme dei presentatori delle liste
sono tutte contenute in fogli separati allegati a quello che
contiene la lista dei candidati;
verosimilmente anche a Orta di Atella, San Prisco e Liberi
le liste sono state presentate con le stesse modalità di Castel
Morrone senza che ciò abbia comportato alcuna osservazione da
parte del rappresentante della Prefettura di Caserta;
tenuto conto della inaccettabile contraddittorietà di
decisioni provenienti da parte di sottocommissioni del medesimo
ufficio circondariale di Caserta, appare assai ragionevole il
dubbio che si sia voluto impedire ad una lista civica di sinistra
di partecipare alla prossima competizione elettorale del 6
giugno, lasciando in vita solo la lista della democrazia
cristiana -:
a) quali siano le ragioni giuridiche per le quali i
rappresentanti del Ministero dell'interno in seno alle
commissioni elettorali circondariali, abbiano dato diverse
interpretazioni ed applicazioni della medesima legge;
b) se i criteri seguiti dal Ministero dell'interno
nell'applicazione della legge elettorale siano identici o variano
da comune a comune della stessa provincia;
c) quali iniziative urgenti il Ministro dell'interno
intende adottare per correggere eventuali errori commessi dai
rappresentanti della Prefettura di Caserta in relazione agli
stessi casi.
(4-01249)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
ELEZIONI AMMINISTRATIVE, LISTE ELETTORALI
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

CASERTA (CAMPANIA+), CASTEL MORRONE (CASERTA+ CAMPANIA+)