Ai Ministri dell'interno e dei trasporti. - Per conoscere
- premesso che:
nel territorio del comune di Mugnano (Napoli) nel tratto
che va da via Rossetti a via Rosselli, e sino a Giugliano
nonché lungo la stessa direttrice in direzione degli altri
comuni situati ai due lati della parte di abitati in questione,
esisteva anni fa la linea ferroviaria dell'Alifana;
dopo la sua dismissione mentre i comuni latistanti
a Mugnano hanno provveduto ad asfaltare la strada ferrata,
rendendola praticabile al traffico su gomma (che non ha
sostanziali alternative in zona) l'amministrazione comunale
di Mugnano ha già indetto nel 1990 in prossimità delle elezioni
una gara di appalto - vinta da alcune imprese locali - onde
provvedere analogamente in merito prolungando l'arteria
esistente in direzione di Marano ma ha poi "inspiegabilmente"
bloccato i lavori sostenendo - poco credibilmente - che
mancasse l'autorizzazione dell'Alifana (superflua od invece
rilasciata per gli altri comuni contermini);
il danno all'intera cittadina, che non dispone altro
che della impraticabile via Napoli, è enorme ed il caos
del traffico limita pesantemente la viabilità urbana del
comune -:
se risulti cosa improvvisamente sia insorto e dopo
che la gara era stata bandita ed espletata, per impedire
l'esecuzione dei lavori e come mai gli altri comuni hanno
invece potuto provvedere ad asfaltare la ex strada ferrata
dell'Alifana;
se ci si renda conto che, mancando l'anello di congiunzione
viario tra Mugnano ed i due tronconi dei paesi contermini,
viene vanificato lo scorrimento veicolare sull'arteria che
stava per essere portata a felice compimento;
se risponda inoltre al vero che si intenderebbe far
prevalere gli interessi particolari del quartiere residenziale
"Mugnano 2000" su quelli generali dell'intera cittadinanza
sia mugnanese che degli altri comuni.
Quanto precede anche in relazione all'atto ispettivo
di uguale contenuto, restato privo di riscontro nella decima
legislatura, n. 4-31330 del 12 febbraio 1992.
(4-00091)