Ai Ministri dell'interno e degli affari esteri. - Per
conoscere - premesso che:
precedenti azioni terroristiche dirette contro esponenti
dell'opposizione iraniana residenti all'estero e le circostanze
dell'assassinio avvenuto ieri a Roma del rappresentante in Italia
del Consiglio della resistenza iraniana Hussein Naghdi, fanno
ritenere altamente probabile una responsabilità diretta delle
autorità del regime di Teheran nell'organizzazione e
nell'esecuzione di questo crimine -:
quali iniziative siano state assunte per consentire
l'identificazione degli esecutori e dei mandanti dell'assassinio
di Hussein Naghdi;
se riterrebbe opportuno, qualora venisse accertata una
diretta responsabilità del governo iraniano nell'assassinio di
Naghdi, procedere alla rottura delle relazioni diplomatiche,
seguendo l'esempio di altri governi democratici occidentali che
hanno in passato avuto analoga misura nei confronti di governi
che si sono resi responsabili di atti di terrorismo
internazionale;
se non ritiene comunque opportuno, in attesa delle
conclusioni delle indagini, di interrompere ogni forma di
cooperazione con il governo iraniano.
(3-00837)