Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del
Consiglio dei ministri e i Ministri dei lavori pubblici e dei
trasporti, per sapere - premesso che:
ancora una volta, in data 7 agosto 1992, una giovane vita è
stata stroncata sulla "autostrada della morte" Torino-Savona, di
cui da tempo immemorabile si chiede il raddoppio sull'intero
percorso;
l'autostrada Torino-Savona è l'unica arteria autostradale
di collegamento del capoluogo piemontese con la riviera ligure e
non casualmente ancora una volta la vittima dell'ennesimo
incidente mortale è un torinese -:
quali urgenti provvedimenti si intendano adottare per far
sì che l'autostrada Torino-Savona veda urgentemente raddoppiate
le corsie di percorrenza, così da porre fine alla lunghissima
serie di incidenti gravissimi e spesso mortali che hanno colpito
inesorabilmente negli ultimi anni moltissime famiglie,
specialmente piemontesi e liguri;
se corrisponda al vero l'incredibile notizia che, ancora
una volta i finanziamenti relativi al raddoppio dell'autostrada
sarebbero slittati, penalizzando ingiustamente una regione
altamente meritevole per il contributo importante che da sempre
la stessa dà al gettito fiscale ed alla produttività del paese.
(2-00216)