Primo firmatario: Gruppo: LEGA NORD Data firma: 01/06/1992
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario
Gruppo
Data firma
LEGA NORD
06/01/1992
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELL'INTERNO
MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA delegato in data 01/06/1992
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:
PRESENTATO IL 01/06/1992
INTERLOCUTORIO IL 17/06/1992
INTERLOCUTORIO IL 09/07/1992
I sottoscritti chiedono di interpellare i Ministri dell'interno e di grazia e giustizia, per sapere - premesso che: si è constatato il sempre più ampio, continuo, estremamente minaccioso avanzare della corruzione politica strettamente collegata alla criminalità organizzata; si è di fronte alle difficoltà allegate dalla Magistratura nell'espletamento della sua attività soprattutto istruttoria e processuale; si è di fronte alle inspiegabili presenze di "vuoti" nelle procure e negli uffici giudiziari dislocati nelle zone più a rischio; si è di fronte allo spettacolo indecoroso per cui tanti personaggi inquisiti per gravi delitti sia politici che mafiosi restano sostanzialmente impuniti e comunque liberi di circolare non solo in Italia ma anche di espatriare; si è di fronte alla pratica inconsistenza delle misure cautelari in atto -: se non ritengano di riferire ampiamente in Parlamento circa: 1) il numero dei processi riguardanti fenomeni delittuosi di corruzione politica, fornendo circostanziate notizie sulle varie mafie operanti in Italia; 2) gli intendimenti del Governo per risolvere il contenzioso con il CSM per l'avvio di una autentica collaborazione tra potere esecutivo e giudiziario, che garantisca il coordinamento attivo tra organi di pubblica sicurezza e Magistratura e quindi l'operatività effettiva tanto del DIA quanto della Superprocura in fieri; 3) l'opportunità di una revisione completa e non solo parziale di molti articoli del nuovo codice di procedura penale e segnatamente degli articoli 588, 620, 622; 4) l'abolizione definitiva della legge n. 663 del 1986 nota come "legge Gozzini"; 5) l'opportunità che il Ministro dell'interno ed il Guardasigilli informino, mensilmente, il Parlamento circa lo stato di sicurezza del Paese e, soprattutto, circa le misure in atto ed i risultati ottenuti, per combattere tanto la corruzione politica quanto l'attività dilagante della criminalità organizzata; 6) le eventuali proposte del Governo sul problema concernente l'abolizione delle immunità parlamentari in rapporto alle molte iniziative parlamentari giacenti presso le Camere. (2-00044)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, CORRUZIONE, CRIMINALITA' ORGANIZZATA, IMMUNITA' PARLAMENTARE, MAFIA E CAMORRA, MAGISTRATURA, PARTITI POLITICI, PROCESSO PENALE