ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04821

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 413 del 21/10/2020
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/04576
Firmatari
Primo firmatario: BILLI SIMONE
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 21/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZOFFILI EUGENIO LEGA - SALVINI PREMIER 21/10/2020
FORMENTINI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 21/10/2020


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 21/10/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/10/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04821
presentato da
BILLI Simone
testo di
Mercoledì 21 ottobre 2020, seduta n. 413

   BILLI, ZOFFILI e FORMENTINI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   stando a quanto ha riportato la stampa, lo storico yacht Galeb appartenuto al maresciallo Tito, al quale è riconducibile la responsabilità della morte di molti italiani nel contesto di una campagna di pulizia etnica, verrà utilizzato per ospitare eventi promossi dalla città di Fiume in quanto «capitale europea della cultura» per il 2020;

   a restauro ultimato, in effetti, il Galeb verrà adibito a museo galleggiante;

   l'esodo giuliano-dalmata causato dal regime di Tito interessò un numero compreso tra i 250mila e i 350mila italiani, esuli che esigono rispetto, esattamente come la memoria di, coloro che persero la vita nelle foibe, attualmente onorati ogni anno il 10 febbraio nel «Giorno del ricordo»;

   secondo alcune fonti, per il restauro di questo yacht appartenuto a Tito sarebbero stati utilizzati diversi milioni di euro, almeno in parte forniti dall'Unione europea, che li avrebbe destinati genericamente alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale di Fiume;

   la figura del maresciallo Tito è controversa anche per i croati;

   sussistono dubbi circa il fatto che il restauro del Galeb rientri nella effettiva valorizzazione del patrimonio storico-culturale italiano, croato ed ungherese di Fiume –:

   quali iniziative il Governo intenda assumere per evitare che fondi europei vengano spesi per finanziare il restauro di monumenti che onorano la memoria di personalità macchiatesi di gravi crimini o di manufatti loro appartenuti, come lo yacht di Tito;

   quali iniziative il Governo ritenga di adottare per tutelare la memoria dei tanti italiani che in Istria e Dalmazia sono stati uccisi o comunque costretti all'esilio, in qualche modo offesa dalla decisione delle autorità croate di restaurare anche con fondi europei lo yacht appartenuto a Tito.
(5-04821)