ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04034

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 346 del 25/05/2020
Abbinamenti
Atto 5/04052 abbinato in data 28/05/2020
Firmatari
Primo firmatario: ROMANO ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/05/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 25/05/2020
FASSINO PIERO PARTITO DEMOCRATICO 25/05/2020


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 25/05/2020
Stato iter:
28/05/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/05/2020
Resoconto SERENI MARINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
 
REPLICA 28/05/2020
Resoconto ROMANO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 25/05/2020

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/05/2020

DISCUSSIONE IL 28/05/2020

SVOLTO IL 28/05/2020

CONCLUSO IL 28/05/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04034
presentato da
ROMANO Andrea
testo di
Lunedì 25 maggio 2020, seduta n. 346

   ANDREA ROMANO, QUARTAPELLE PROCOPIO e FASSINO. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   le autorità cinesi hanno avviato l'iter di una nuova legge sulla sicurezza nazionale per Hong Kong, il cui obiettivo – come dichiarato da Zhang Yesui, portavoce del Congresso nazionale del popolo – sarebbe quello di «istituire un quadro giuridico e un meccanismo di applicazione migliorati per la protezione della sicurezza nazionale» nell'ex colonia, e i cui termini saranno discussi nella sessione plenaria dell'assemblea parlamentare cinese i cui lavori si chiuderanno il 28 maggio 2020;

   la proposta legislativa rafforzerebbe i «meccanismi di applicazione» della delicata normativa di Hong Kong e farebbe leva sull'articolo 23 della mini-costituzione, la Basic Law, secondo cui la città deve emanare leggi sulla sicurezza nazionale per proibire «tradimento, secessione, sedizione (e) sovversione» contro il governo cinese;

   qualora entrasse in vigore una legge del genere, tutte le proteste dello scorso anno potrebbero essere classificate come atti di sedizione, non più di «ribellione», e i manifestanti processati come tali e, di fatto, verrebbe messa in dubbio la stessa autonomia di Hong Kong;

   secondo gli analisti, Pechino ha chiarito più volte, con maggiore insistenza negli ultimi tempi, di volere una nuova legislazione sulla sicurezza da applicare a Hong Kong dopo le turbolenze dello scorso anno;

   difatti, già lo scorso anno, Hong Kong fu investita da diffuse proteste, in seguito al tentativo di emendare la costituzione dello Stato da parte cinese con una proposta di legge sull'estradizione (poi ritirata) che avrebbe permesso di processare in Cina, per alcuni reati, anche i residenti di Hong Kong, e minarne, di fatto, la sua autonomia. I cittadini di Hong Kong si sono sempre opposti, anche con grandi manifestazioni di piazza e il sostegno internazionale, a qualunque legge che limiti la formula «un Paese, due sistemi», che, pur sottolineando l'autorità di Pechino, ha infatti garantito a Hong Kong uno status di autonomia e democrazia del tutto speciale all'interno della Cina;

   la portavoce dell'Alto rappresentante dell'Unione europea Josep Borrell ha dichiarato che «l'Unione europea sta seguendo da vicino gli sviluppi relativi a Hong Kong. Attribuiamo grande importanza al principio “un Paese, due sistemi”. Il dibattito democratico a Hong Kong e il rispetto dei diritti e delle libertà sono il modo migliore per preservarlo»;

   anche sul piano geopolitico, una repressione cinese ad Hong Kong potrebbe esacerbare un problema di credibilità per le autorità di Pechino, già impegnate a difendersi dalle accuse di pretese di negligenza e insabbiamento nelle prime fasi della pandemia di coronavirus –:

   quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere in relazione alla proposta legislativa della Cina nei confronti di Hong Kong, in particolare per tutelare il rispetto degli accordi internazionali sottoscritti da Pechino in merito all'autonomia di Hong Kong e la salvaguardia dei diritti civili da parte delle autorità di Hong Kong.
(5-04034)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 28 maggio 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione III (Affari esteri)
5-04034