Legislatura: 18Seduta di annuncio: 234 del 08/10/2019
Primo firmatario: ROSSINI EMANUELA
Gruppo: MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Data firma: 08/10/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 08/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 09/10/2019 Resoconto ROSSINI EMANUELA MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE RISPOSTA GOVERNO 09/10/2019 Resoconto CATALFO NUNZIA MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) REPLICA 09/10/2019 Resoconto ROSSINI EMANUELA MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
DISCUSSIONE IL 09/10/2019
SVOLTO IL 09/10/2019
CONCLUSO IL 09/10/2019
EMANUELA ROSSINI. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
la legge di bilancio per il 2018 (articolo 1, comma 338, della legge n. 205 del 2017) ha istituito, per il triennio 2018-2020, un fondo per l'assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica, per sostenere i progetti delle associazioni che svolgono attività di assistenza psicologica, psicosociologica e sanitaria in tutte le forme a favore dei bambini affetti da malattie oncologiche e delle loro famiglie;
il fondo ha previsto una dotazione di un milione di euro annui per ciascuno degli anni 2018 e 2019 e di 5 milioni di euro per l'anno 2020. L'utilizzo del fondo è disciplinato con regolamento adottato con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare entro 60 giorni dal 1o gennaio 2018, data di entrata in vigore della legge;
tale regolamento non è ancora stato emanato, nonostante il 30 gennaio 2019 – con comunicato ufficiale – sia «stato pubblicato il parere del Consiglio di Stato (n. 323/2019) sullo schema di regolamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali recante la disciplina delle modalità di utilizzo del contributo a valere sul fondo per l'assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica, in attuazione dell'articolo 1, comma 338, della legge 27 dicembre 2017, n. 205. Nell'esprimersi favorevolmente sul generale impianto del regolamento, il Consiglio di Stato puntualizza che il contributo non può essere riservato, come, invece, previsto nello schema di decreto trasmesso dal Ministero, alle sole associazioni del terzo settore, iscritte nel relativo registro, ma dev'essere riconosciuto, nel rispetto dell'espressa volontà del legislatore, a tutti i soggetti costituiti in forma di associazione che perseguano come scopo statutario l'attività di assistenza psicologica, psicosociologica e sanitaria a favore di bambini affetti da malattia oncologica e delle loro famiglie»;
tali associazioni svolgono un ruolo cruciale nell'assistere i bambini malati e le loro famiglie nel doloroso percorso delle cure: i tumori pediatrici più comuni sono le leucemie, secondi in ordine di frequenza sono i tumori del sistema nervoso centrale, seguiti dai linfomi. Questi tre gruppi di malattie, afferma Airc, sono responsabili di oltre due terzi dei casi di cancro nell'infanzia;
a otto mesi dall'espressione del parere del Consiglio di Stato, la mancata erogazione dei fondi sta causando forti difficoltà alle associazioni –:
quali siano i tempi previsti per l'adozione del regolamento di cui in premessa. (3-01012)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):tutela
utilizzazione degli aiuti
protezione dell'infanzia