ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00586

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 136 del 05/03/2019
Firmatari
Primo firmatario: GRIBAUDO CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/03/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO 05/03/2019
CANTONE CARLA PARTITO DEMOCRATICO 05/03/2019
LACARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 05/03/2019
LEPRI STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 05/03/2019
MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 05/03/2019
VISCOMI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 05/03/2019
ZAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 05/03/2019
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 05/03/2019
FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 05/03/2019
PAGANO UBALDO PARTITO DEMOCRATICO 06/03/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 05/03/2019
Stato iter:
06/03/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/03/2019
Resoconto GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 06/03/2019
Resoconto DI MAIO LUIGI MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 06/03/2019
Resoconto PAGANO UBALDO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/03/2019

SVOLTO IL 06/03/2019

CONCLUSO IL 06/03/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00586
presentato da
GRIBAUDO Chiara
testo presentato
Martedì 5 marzo 2019
modificato
Mercoledì 6 marzo 2019, seduta n. 137

   GRIBAUDO, SERRACCHIANI, CARLA CANTONE, LACARRA, LEPRI, MURA, VISCOMI, ZAN, ENRICO BORGHI, FIANO e UBALDO PAGANO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   il decreto-legge n. 4 del 2019 prevede una nuova figura professionale, «navigator», con il compito di «seguire personalmente il beneficiario del reddito di cittadinanza nella ricerca di un lavoro, di un'opportunità formativa o di un reinserimento professionale»; il compito di vagliare le candidature e selezionare 6000 idonei «navigator» spetterebbe ad Anpal;
   recentemente la regione Toscana ha sollevato questione di costituzionalità sulle procedure di reclutamento del personale dei centri per l'impiego previste in legge di bilancio per il 2019; molte regioni hanno, inoltre, segnalato il rischio di incostituzionalità del decreto-legge n. 4 del 2019, relativamente alle modalità di reclutamento dei «navigator», con un'invasione delle competenze regionali in materia di amministrazione dei servizi territoriali per il lavoro, senza una preventiva intesa Stato-regioni;
   tuttavia, il Ministro interrogato ha insistito per l'assunzione dei 6.000 «navigator» presso Anpal servizi, la quale ha già in organico 1.100 collaboratori a termine che attendono dallo stesso Ministro un piano e le risorse per essere stabilizzati;
   l'attuale previsione per l'assunzione dei «navigator» renderebbe strutturale l'utilizzo di personale precario nella pubblica amministrazione; non chiarisce in quali strutture e sotto quali responsabilità dovrebbero operare i «navigator»; impone ad Anpal servizi un regolamento speciale di selezione «semplificata» e non gli consente di stabilizzare il personale precario, decuplicandone il numero; espone il titolare rappresentante di Anpal servizi a rischio danno erariale fino a 500 milioni di euro per l'impossibilità, in caso di mancato accordo con le regioni, di ricevere un'utile prestazione dai «navigator»; mette a rischio di incostituzionalità una parte rilevante del decreto-legge e, con risorse per soli due anni, non garantisce continuità occupazionale ben 6.000 lavoratori;
   è necessario assicurare: una selezione trasparente, a norma di legge, senza corsie accelerate e discriminatorie per i lavoratori, delineando il destino occupazionale dei «navigator» anche dopo il 2021 e precisando se il rapporto di lavoro proseguirà con Anpal servizi o con quali alternative; tempi e risorse per la stabilizzazione degli attuali precari Anpal servizi, considerato il finanziamento dedicato attuale è di un milione di euro, sufficiente a stabilizzare solo venticinque lavoratori; la costituzionalità di questa rilevante parte del decreto-legge, scongiurando il rischio di danno erariale pari al finanziamento di 500 milioni di euro –:
   se non ritenga necessario adottare ogni iniziativa di competenza per evitare, nell'attuale contesto, lo sviluppo di qualsiasi forma di precariato o di selezione non trasparente attraverso strutture pubbliche, come Anpal e Anpal servizi.
(3-00586)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

assunzione

rappresentanza del personale

ufficio del lavoro