Legislatura: 18Seduta di annuncio: 94 del 05/12/2018
Primo firmatario: CONTE FEDERICO
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 04/12/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MURONI ROSSELLA LIBERI E UGUALI 04/12/2018 ROSTAN MICHELA LIBERI E UGUALI 04/12/2018 FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI 04/12/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 04/12/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 05/12/2018 Resoconto MURONI ROSSELLA LIBERI E UGUALI RISPOSTA GOVERNO 05/12/2018 Resoconto COSTA SERGIO MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) REPLICA 05/12/2018 Resoconto CONTE FEDERICO LIBERI E UGUALI
DISCUSSIONE IL 05/12/2018
SVOLTO IL 05/12/2018
CONCLUSO IL 05/12/2018
CONTE, MURONI, ROSTAN e FORNARO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
la regione Campania è preda di un grave stato di emergenza rifiuti derivante dalla mancata attuazione del piano regionale dei rifiuti, tenuto conto che nessuna delle previsioni ivi previste sono state realizzate, né è stato raggiunto l'obiettivo della percentuale di raccolta differenziata stabilita (65 per cento);
incendi hanno interessato impianti di trattamento dei rifiuti, in particolare nelle province di Napoli e Salerno, come, ad esempio, quello accaduto all'interno dello stabilimento ex Stir di Battipaglia, uno due incendi che hanno interessato nel corso del 2018 l'area tra Eboli e Battipaglia, che particolare allarme sociale hanno sollevato in relazione alla situazione ambientale dell'area;
nell'anno 2017 la Campania ha prodotto 1,2 milioni di tonnellate di rifiuti urbani indifferenziati, di cui circa 70.000 tonnellate sono rimaste stoccate negli impianti Stir intasandoli; a questi si sono aggiunte nel 2018 almeno altre 60 mila tonnellate;
il piano relativo al finanziamento di 450 milioni di euro concessi per rimuovere le ecoballe entro febbraio 2018 risulta attuato solo nella misura del 2 per cento e dopo 10 anni la regione ha ripreso a produrre balle di rifiuti, ricreando una nuova emergenza nelle province di Napoli, Caserta e Salerno;
recentemente il Ministro dell'interno e Vice Presidente del Consiglio dei ministri ha proposto di realizzare un termovalorizzatore in ogni provincia a partire dalla regione Campania, proposta che ha registrato la contrarietà del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e dello sviluppo economico nonché Vice Presidente del Consiglio dei ministri, denotando all'interno del Governo una differenza non superficiale su un argomento delicatissimo;
è del tutto evidente che l'Italia e, in particolare, la Campania necessitano di opzioni chiare che sostengano la raccolta differenziata con nuovi impianti di compostaggio e strategie volte al riuso e alla riduzione dei rifiuti, anche con tariffe premiali delle utenze virtuose;
si assiste, invece, al fatto che in Campania ammontano a circa 327 mila tonnellate i rifiuti destinati ad essere smaltiti al di fuori della regione e, di questi, circa 87 mila tonnellate sono state trasportate al di fuori del territorio nazionale, con costi enormi che non sono più sostenibili –:
quali iniziative intenda assumere, d'intesa con la regione Campania, al fine di affrontare quella che ad oggi in Campania rappresenta una gravissima emergenza ambientale e dei rifiuti e, in tale contesto, se ritenga che la proposta di realizzare un termovalorizzatore in ogni provincia su tutto il territorio nazionale, a partire dalla Campania, sia da condividere.
(3-00368)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):gestione dei rifiuti
edificio per uso industriale
rifiuti