ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00239

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 63 del 15/10/2018
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/00124
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 15/10/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO delegato in data 15/10/2018
Stato iter:
16/10/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 16/10/2018
Resoconto MANZATO FRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO)
 
REPLICA 16/10/2018
Resoconto RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 16/10/2018

SVOLTO IL 16/10/2018

CONCLUSO IL 16/10/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00239
presentato da
RIZZETTO Walter
testo presentato
Lunedì 15 ottobre 2018
modificato
Martedì 16 ottobre 2018, seduta n. 64

   RIZZETTO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
   i vini dalla denominazione Collio goriziano o Collio doc sono prodotti di eccellenza del made in Italy, conosciuti anche a livello internazionale, che traggono il loro nome dall'area geografica del Collio, una delle più importanti aree vitivinicole della regione Friuli Venezia Giulia;
   è stato recentemente segnalato un grave caso di pratica commerciale ingannevole che danneggia i produttori dei vini a denominazione Collio, posta in essere da un'azienda canadese, con sede nella città di Missisagua, che produce una gamma di vini, dal Pinot grigio allo Chardonnay, denominati Colio wines;
   si tratta palesemente del cosiddetto fenomeno dell’italian sounding, attraverso il quale viene imitato un prodotto o un marchio con il richiamo alla presunta italianità dello stesso;
   il falso made in Italy produce al nostro Paese danni per decine e decine di miliardi di euro, con la vendita di prodotti proposti e venduti sul mercato con simboli o diciture ingannevoli che evocano l'italianità degli stessi, sebbene di italiano non sia presente nulla. Ciò avviene in tutto il mondo, dagli Usa all'Olanda, dall'Argentina alla Germania; si ritiene dunque necessario adottare urgenti provvedimenti per contrastare tale grave e sleale pratica che adesso sta colpendo i produttori del Collio, che con un duro lavoro nei vigneti, dedizione e competenza in cantina, imbottigliano ogni anno vini di eccellenza;
   per contrastare l’italian sounding, in particolare, vanno introdotte incisive azioni a tutela del made in Italy, che possano essere efficaci anche al di fuori dell'Unione europea, poiché è proprio oltre tali confini che risulta ancora più difficile intervenire a salvaguardia delle eccellenze agroalimentari italiane colpite dalle pratiche di concorrenza sleale in questione –:
   se e quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare per tutelare gli interessi dei produttori di vini a denominazione Collio, che rischiano la perdita di importanti quote su un mercato strategico, oltre al danno di immagine;
   se e quali iniziative intenda promuovere per contrastare il fenomeno dell’italian sounding che danneggia il made in Italy agroalimentare, sfruttandone illegalmente la fama. (3-00239)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

viticoltura

denominazione di origine

marcatura