Legislatura: 18Seduta di annuncio: 58 del 08/10/2018
Primo firmatario: QUARTAPELLE PROCOPIO LIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/10/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2018 POLLASTRINI BARBARA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2018
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/10/2018 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/10/2018 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 09/10/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 09/10/2018 Resoconto GIULIANO SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA) REPLICA 09/10/2018 Resoconto QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 09/10/2018
DISCUSSIONE IL 09/10/2018
SVOLTO IL 09/10/2018
CONCLUSO IL 09/10/2018
QUARTAPELLE PROCOPIO, ASCANI e POLLASTRINI. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
come riportato dai numerosi organi di stampa, il sindaco del comune di Monfalcone, in provincia di Gorizia, ha siglato un atto che riguarda i due istituti comprensivi «E. Giacich» e «G. Randaccio», per fissare un tetto massimo del 45 per cento alla presenza di alunni stranieri per ogni classe della scuola dell'infanzia;
la ratio del provvedimento indicata nel protocollo sarebbe di «incentivare le iscrizioni a Monfalcone, in particolare da parte delle famiglie italofone residenti»;
il protocollo produrrebbe effetto immediato su circa sessanta alunni che si vedrebbero esclusi dalla possibilità di frequentare gli istituti sopra menzionati;
l'iniziativa è stata lodata dal Ministro dell'interno, Matteo Salvini, e dal presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, mentre, secondo quanto riportato dai media, il Ministro interrogato si sarebbe attivato per «evitare episodi del genere» e per difendere il principio d'inclusione nelle scuole;
la Costituzione della Repubblica italiana impone a tutte le istituzioni nazionali e locali di rispettare il principio di non discriminazione e nel nostro Paese la condizione giuridica dello straniero residente è protetta dalla previsione di una riserva rafforzata di legge; il trattamento giuridico a cui viene sottoposto lo straniero non può essere sottoposto all'arbitrio della pubblica amministrazione, ma deve essere stabilito dalla legge, che non può, comunque, essere meno favorevole di quanto previsto dalle norme di diritto internazionale;
la Flc-Cgil ha presentato presso la procura di Gorizia un esposto, annunciando che lo stesso sarà trasmesso anche al Ministro interrogato e all'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza –:
quali urgenti iniziative di competenza si intendano assumere per pervenire alla revoca del protocollo di cui in premessa;
come si intenda assicurare che tutte le istituzioni difendano e promuovano politiche per il diritto allo studio di tutti i bambini, nel rispetto dei principi costituzionali. (3-00220)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):parita' di trattamento
studente straniero
sindacato