Legislatura: 18Seduta di annuncio: 45 del 17/09/2018
Primo firmatario: GAGNARLI CHIARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/09/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO delegato in data 17/09/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 18/09/2018 Resoconto PESCE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO) REPLICA 18/09/2018 Resoconto GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 18/09/2018
DISCUSSIONE IL 18/09/2018
SVOLTO IL 18/09/2018
CONCLUSO IL 18/09/2018
GAGNARLI. —
Al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
. — Per sapere – premesso che:
il programma «Frutta nelle scuole» è un progetto introdotto dal regolamento (CE) n. 1234 del Consiglio del 22 ottobre 2007 e dal regolamento (CE) n. 288 della Commissione del 7 aprile 2009, finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdure da parte dei bambini con uno stanziamento importante (per il 2017/2018 Ansa.it parla di circa 31 milioni di euro);
come si apprende dal sito www.fruttanellescuole.gov.it il progetto è stato confermato anche per l'anno scolastico 2018/2019 ed è possibile ad oggi per gli istituti scolastici partecipare allo stesso tramite sottoscrizione;
tra le iniziative, oltre alla distribuzione di prodotti ortofrutticoli e all'informazione rivolta a genitori e insegnanti, erano previste visite a fattorie didattiche, creazione di orti scolastici, sistemi multilingue per la promozione del territorio e dei suoi prodotti;
il programma «Frutta nelle scuole» in Italia è gestito dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo e fino ad oggi ha coinvolto decine di migliaia di studenti, ma i risultati sono ancora lontani dal poter essere considerati soddisfacenti, a fronte di un'ingente somma di denaro pubblico investito;
sono stati molti i casi in cui insegnanti e genitori si sono lamentati per la qualità discutibile dei prodotti distribuiti: acerbi, troppo maturi, fuori stagione (e quindi di provenienza estera) o addirittura ammuffiti;
uno dei casi sopra citati è stato posto il 15 maggio 2018 all'attenzione dell'interrogante, alla quale è stato segnalato che sul proprio territorio di residenza sarebbe stata servita, nell'ambito del già citato programma «Frutta nelle scuole», frutta acerba, marcescente o prossima a tale stato;
il tema è stato affrontato anche con diversi atti di sindacato ispettivo dell'interrogante durante la XVII legislatura, tra cui l'interrogazione n. 5-04671, oltre che dalla stampa di settore, come il sito Il Fatto alimentare mediante diversi articoli, tra cui si segnala quello dal titolo «“Frutta ammuffita” acerba o immangiabile: il progetto “Frutta nelle scuole” è un fallimento»;
passati 3 anni dall'articolo sopra citato, pare che le segnalazioni sulle problematiche già esposte permangano, come è possibile leggere dall'articolo pubblicato sul sito www.ilfattoquotidiano.it del 30 gennaio 2018 dal titolo «Frutta e verdura agli alunni. Le denunce: arrivano “sporche” o “con la muffa”» –:
come tale stato di degrado si concili con la promozione della qualità dei prodotti ortofrutticoli;
se non si ritenga di aumentare i controlli di qualità sui prodotti destinati agli istituti scolastici nell'ambito del programma «Frutta nelle scuole».
(3-00168)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):prodotto agricolo
consumo alimentare
politica del turismo