Legislatura: 18Seduta di annuncio: 111 del 22/01/2019
Primo firmatario: DE LORENZIS DIEGO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 22/01/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 BARBUTO ELISABETTA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 BARZOTTI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 CANTONE LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DE GIROLAMO CARLO UGO MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 MARINO BERNARDO MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 SERRITELLA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 TERMINI GUIA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 TROIANO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 CURRO' GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DE LORENZO RINA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DE TOMA MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DEL MONACO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DEL SESTO MARGHERITA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DI SARNO GIANFRANCO MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DI STASIO IOLANDA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DONNO LEONARDO MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 DORI DEVIS MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 D'ORSO VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 EHM YANA CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019 EMILIOZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 22/01/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 22/01/2019 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 22/01/2019 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 23/01/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 25/01/2019 Resoconto ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 25/01/2019 Resoconto VILLAROSA ALESSIO MATTIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 25/01/2019 Resoconto ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 25/01/2019
SVOLTO IL 25/01/2019
CONCLUSO IL 25/01/2019
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:
l'articolo 2, comma 11, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004), ha istituito l'addizionale comunale sui diritti d'imbarco di passeggeri sugli aeromobili, pari ad un euro per passeggero imbarcato, destinando il 40 per cento del totale a favore dei comuni del sedime aeroportuale o con lo stesso confinanti secondo la media di indicate percentuali;
il decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7 convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, ha disposto (con l'articolo 6-quater, comma 2) che «l'addizionale comunale sui diritti d'imbarco è altresì incrementata di un euro a passeggero»;
la legge 27 dicembre 2006, n. 296 ha disposto (con l'articolo 1, comma 1328) che «al fine di ridurre il costo a carico dello Stato del servizio antincendi negli aeroporti, l'addizionale sui diritti d'imbarco sugli aeromobili, di cui all'articolo 2, comma 11, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, e successive modificazioni, è incrementata a decorrere dall'anno 2007 di 50 centesimi di euro a passeggero imbarcato»;
il decreto-legge 28 agosto 2008, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 2008, n. 166 ha modificato il decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, (articolo 6-quater, comma 2) prevedendo che «l'addizionale comunale sui diritti d'imbarco è altresì incrementata di tre euro a passeggero»;
la legge 28 giugno 2012, n. 92, ha disposto (con l'articolo 4, comma 75) un ulteriore incremento, a decorrere dal 1o luglio 2013, di due euro a passeggero imbarcato;
il decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9, ha precisato (con l'articolo 13, comma 16) che l'addizionale comunale non è dovuta dai passeggeri in transito negli scali aeroportuali nazionali, se provenienti da scali domestici;
il decreto 29 ottobre 2015 ha disposto (con l'articolo 1, comma 1) che la misura dell'incremento dell'addizionale comunale sui diritti d'imbarco è pari a euro 2,50 per l'anno 2016, euro 2,42 per l'anno 2017 e euro 2,34 per l'anno 2018;
con l'articolo 13-ter della legge 7 agosto 2016, n. 160, viene sospesa, dal 1o settembre al 31 dicembre 2016, l'applicazione dell'incremento dell'addizionale comunale sui diritti di imbarco e viene previsto, per l'anno 2019, un nuovo incremento dell'addizionale comunale sui diritti d'imbarco di 0,32 euro. Il gettito addizionale derivante dal predetto incremento è acquisito a patrimonio netto dal fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale. L'incremento viene soppresso a decorrere dal 1o gennaio 2017 con l'articolo 1, comma 378, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019»;
ad oggi l'addizionale è pari a 6,50 euro a passeggero con la seguente ripartizione: 5 euro all'Inps; 0,5 euro al servizio antincendi negli aeroporti; 1 euro da ripartirsi tra Enav s.p.a. (30 milioni di euro), «comparto sicurezza» (il 60 per cento della parte eccedente i 30 milioni destinati all'Enav) e comuni di sedime (il 40 per cento della parte eccedente i 30 milioni destinati all'Enav);
si pensi che, a titolo esemplificativo per l'anno 2016, l'addizionale sarebbe pari a 82.293.663,00, la quota rimanente dopo la sottrazione dei 30 milioni per Enav è di 52.293.663,00, per cui ai comuni spetterebbero 20.917.465,20, ma essi hanno ricevuto in erogazione 5.880.173,00 euro, con una perdita di gettito che pare stimata nell'ordine di 15.037.292,20;
si apprende che, in forza di un provvedimento del 6 aprile 2018 del dipartimento finanza locale, è stato disposto il pagamento delle risorse stanziate per l'esercizio dell'anno finanziario 2018. Con particolare riferimento ai comuni pugliesi, sarebbero stati disposti i seguenti pagamenti: per l'aeroporto di Bari Palese, in favore di Bari vi sono 168.022,14 euro e per Bitonto 6.038,39 euro; per l'aeroporto di Brindisi Papola Casale in favore di Brindisi 86.690,29 euro;
per alcuni enti, tuttavia, si è proceduto alla momentanea sospensione del pagamento delle risorse finanziarie per il suddetto contributo per l'assunta mancata trasmissione al Ministero dell'interno delle certificazioni di bilancio;
l'Associazione nazionale comuni aeroportuali italiani (Ancai), che riunisce 82 comuni sul cui territorio insistono in percentuale variabile sedimi aeropostali, afferma che, per il periodo 2005-2015, il versamento di quanto dovuto sarebbe stato indebitamente omesso, tanto da aver promosso un'azione legale contro Ministero dell'interno e Ministero dell'economia e delle finanze trattandosi di oltre 150 milioni di euro a fronte dei 59.518.020 di euro erogati. Azione davanti al giudice ordinario al momento conclusasi, a quanto consta agli interpellanti, con provvedimento negativo per motivi di giurisdizione –:
se i Ministri interpellati, per quanto di rispettiva competenza, intendano indicare a quanto ammontino nel loro complesso e per ciascun comune, gli oneri dovuti a titolo di addizionale comunale sui diritti d'imbarco di passeggeri sugli aeromobili fino a tutt'oggi;
se i Ministri interpellati, per quanto di rispettiva competenza, intendano indicare quali siano le iniziative e le tempistiche per il versamento delle somme ai comuni interessati fino a tutt'oggi;
se i Ministri interpellati, per quanto di rispettiva competenza, intendano indicare quali siano le iniziative per rendere strutturalmente più rapido l’iter di pagamento di tali somme, in modo da scongiurare in futuro ulteriori ritardi;
quali siano gli intendimenti del Governo in merito alla recente diffida dell'Associazione nazionale comuni aeroportuali italiani.
(2-00235) «De Lorenzis, Scagliusi, Barbuto, Barzotti, Luciano Cantone, Carinelli, De Girolamo, Ficara, Grippa, Liuzzi, Marino, Raffa, Paolo Nicolò Romano, Serritella, Spessotto, Termini, Troiano, Currò, Dadone, D'Ambrosio, De Lorenzo, De Toma, Del Grosso, Del Monaco, Del Sesto, Di Sarno, Di Stasio, Dieni, D'Incà, Donno, Dori, D'Orso, D'Uva, Ehm, Emiliozzi».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):utente dei trasporti
bilancio dello Stato
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