ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00067

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 35 del 31/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: BORGHI ENRICO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 31/07/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MORANI ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 31/07/2018
Stato iter:
05/10/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 05/10/2018
Resoconto BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 05/10/2018
Resoconto GAETTI LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 05/10/2018
Resoconto BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/10/2018

SVOLTO IL 05/10/2018

CONCLUSO IL 05/10/2018

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00067
presentato da
BORGHI Enrico
testo presentato
Martedì 31 luglio 2018
modificato
Venerdì 5 ottobre 2018, seduta n. 57

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:
   con la legge 6 ottobre 2017, n. 158, sono state definite misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni e disposizioni per la riqualificazione e il recupero dei centri storici dei medesimi comuni con l'obiettivo di favorire la qualità e l'efficienza dei servizi essenziali, con particolare riguardo agli ambiti dell'ambiente, della protezione civile, dell'istruzione, della sanità, dei servizi socio-assistenziali, dei trasporti, della viabilità e dei servizi postali, al fine di contrastarne lo spopolamento e di incentivare l'afflusso turistico e la tutela e la valorizzazione del loro patrimonio naturale, rurale, storico-culturale e architettonico;
   la legge sancisce, inoltre, che l'insediamento nei piccoli comuni costituisce una risorsa a presidio del territorio, soprattutto per le attività di contrasto del dissesto idrogeologico e per le attività di piccola e diffusa manutenzione e tutela dei beni comuni;
   a tal fine, la legge ha previsto che, entro centoventi giorni dalla sua data di entrata in vigore, ossia entro il 17 marzo 2018, con decreto interministeriale fossero indicati i parametri necessari per la determinazione delle tipologie di piccoli comuni (il cui elenco avrebbe dovuto essere poi individuato mediante decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottare nei successivi sessanta giorni) che possono accedere alle risorse del fondo per lo sviluppo strutturale, economico e sociale dei piccoli comuni destinato al finanziamento di investimenti per l'ambiente e i beni culturali, la mitigazione del rischio idrogeologico, la salvaguardia e la riqualificazione urbana dei centri storici, la messa in sicurezza delle infrastrutture stradali e degli istituti scolastici, lo sviluppo economico e sociale, l'insediamento di nuove attività produttive –:
   quali siano le motivazioni che ad oggi hanno impedito l'adozione del decreto interministeriale di cui al comma 4 dell'articolo 1 della legge 6 ottobre 2017, n. 158, e se il Ministro interpellato intenda individuare con urgenza le citate tipologie di piccoli comuni per la piena applicazione di una legge attesa da molti anni.
(2-00067) «Enrico Borghi, Morani».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza stradale

sviluppo sociale

infrastruttura dei trasporti