ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02463/056

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 23/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 23/04/2020
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 23/04/2020
PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 23/04/2020


Stato iter:
24/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/04/2020
MISIANI ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 23/04/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/04/2020

ACCOLTO IL 24/04/2020

PARERE GOVERNO IL 24/04/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020

CONCLUSO IL 24/04/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02463/056
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo presentato
Giovedì 23 aprile 2020
modificato
Venerdì 24 aprile 2020, seduta n. 331

   La Camera,
   premesso che:
    la grave emergenza sanitaria che ha ormai invaso l'intero territorio nazionale sta mettendo a dura prova il tessuto sociale ed economico della nostra Nazione;
    per tale ragione, si è reso necessario l'intervento del Governo con misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico-finanziario per famiglie ed imprese;
    nel disegno di legge in esame le misure adottate dal Governo sembrano non essere sufficienti ad agevolare l'acquisto e l'utilizzo dei dispositivi di protezione personale (mascherine, guanti, detergenti) a tutela della salute della collettività;
   considerato che:
    il bisogno di contenimento della diffusione del virus ha reso necessario l'utilizzo di misure di protezione personale non solo per gli operatori sanitari ed il personale pubblico in generale, ma finanche per tutti i cittadini;
    a fronte di tale emergenza, infatti, molti sono stati i Comuni e le Regioni che per arginare la diffusione dell'epidemia, hanno reso obbligatorio, per tutti i cittadini, l'utilizzo di tali dispositivi che, pertanto, devono considerarsi beni di prima necessità e non certamente beni di lusso;
    molte imprese hanno convertito, totalmente o parzialmente, la loro produzione originaria in mascherine chirurgiche e in dispositivi di protezione individuale (DPI), prodotti sui quali si applica comunque una imposta sul valore aggiunto pari al 22 per cento, sebbene destinati all'emergenza epidemiologica;
    la stessa Commissione Europea con decisione n. 2146, ha disposta la sospensione temporanea dei dazi doganali e dell'IVA sulle importazioni dai paesi terzi di dispositivi medici e protezione individuale;
    tale decisione, nel caso in cui il Governo non preveda agevolazioni IVA sui prodotti richiamati, comprometterebbe ancor più la produzione delle nostre aziende favorendo il mercato estero;
    quindi, ad oggi, più che mai, è necessario intervenire tempestivamente sul regime fiscale di tali attrezzature, favorendone il più possibile la produzione, l'acquisto e l'utilizzo,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di sostenere la produzione, l'acquisto e l'utilizzo dei dispositivi di protezione personale quali mascherine, guanti, gel disinfettante ed ogni altro presidio di protezione, prevedendo per questi prodotti la riduzione dell'aliquota dell'imposta sul valore aggiunto.
9/2463/56. (Testo modificato nel corso della seduta) Cirielli, Caretta, Ciaburro, Prisco.