ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02463/152

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 330 del 23/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: MENGA ROSA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/04/2020


Stato iter:
24/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/04/2020
CASTELLI LAURA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 23/04/2020

PARERE GOVERNO IL 23/04/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/04/2020

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/04/2020

CONCLUSO IL 24/04/2020

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02463/152
presentato da
MENGA Rosa
testo presentato
Giovedì 23 aprile 2020
modificato
Venerdì 24 aprile 2020, seduta n. 331

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 5-sexies del provvedimento all'esame autorizza le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano a rimodulare o sospendere le attività ambulatoriali differibili e non urgenti al fine di impiegare prioritariamente nella gestione dell'emergenza COVID-19 la totalità degli operatori sanitari, avvalendosi della professionalità e dell'attività dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta;
    ogni Regione, con delibere recanti termini di scadenza differenti, ha disposto la sospensione dell'attività di informazione scientifica dei farmaci e dei dispositivi medici nelle strutture del servizio sanitario Regionale e negli ambulatori dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta in un'ottica di prevenzione della diffusione del COVID-19;
    conseguentemente le politiche adottate dalle aziende farmaceutiche sono diversificate, solo alcune delle quali infatti hanno scelto di consentire agli informatori scientifici del farmaco di fruire della modalità di lavoro agile, differentemente dalla decisione assunta dalla Fidia Farmaceutici che ha impiegato i suoi informatori scientifici nella distribuzione di gel igienizzante e presidi ai medici del territorio, in violazione alle normative vigenti in tema di COVID-19, coinvolgendo i suoi dipendenti in un'attività lavorativa straordinaria che esula dalle mansioni di tali professionisti;
    ciò è la naturale conseguenza del mancato riconoscimento della professione sanitaria di informatore scientifico del farmaco e dell'assenza di un loro univoco inquadramento contrattuale con le diverse aziende farmaceutiche,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di emanare direttive che regolamentino le modalità di ripresa dell'attività degli Informatori scientifici del farmaco, anche al fine di garantire sull'intero territorio nazionale e per tutta la durata dell'emergenza Covid-19 un'uniformità delle modalità di lavoro di tali professionisti.
9/2463/152Menga.