ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02267/030

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 275 del 10/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: BALDINI MARIA TERESA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 10/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 10/12/2019


Stato iter:
10/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 10/12/2019
MORASSUT ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 10/12/2019

PARERE GOVERNO IL 10/12/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 10/12/2019

CONCLUSO IL 10/12/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02267/030
presentato da
BALDINI Maria Teresa
testo di
Martedì 10 dicembre 2019, seduta n. 275

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 2 del provvedimento in esame istituisce un fondo denominato «Programma sperimentale buono mobilità», nella prospettiva di contribuire alla riduzione delle emissioni climalteranti, finanziando un «bonus mobilità» per favorire il trasporto pubblico in luogo della mobilità privata;
    la disposizione citata conferma l'orientamento del provvedimento ad intervenire sulle dinamiche di mobilità urbana nella prospettiva di ridurre progressivamente l'impatto ambientale derivante dal traffico nelle aree urbane e metropolitane;
    in questa prospettiva la mobilità ciclabile è da intendersi come massima espressione della mobilità sostenibile a cui dovrebbe tendere un adeguato piano di sostegno alla sostenibilità nell'ottica di riduzione dell'impatto ambientale delle emissioni derivanti dai mezzi di trasporto ordinario;
    l'utilizzo della bicicletta, nelle sue molteplici declinazioni, permette una mobilità sostenibile, a zero impatto ambientale con conseguente beneficio in fatto di contenimento delle emissioni climalteranti e di inquinamento ambientale, rappresentando, nel contempo una buona pratica in termini di promozione della socialità, di salvaguardia del benessere e salute e di definizione di uno stile di vita adeguato configurandosi come una vera e propria attività fisica, soprattutto se praticata in modo costante o secondo le necessità soggettive;
    si evidenzia che la bicicletta si presenta in varie declinazioni tecniche: da quella tradizionale a quella elettrica a pedalata assistita pertanto non si limita a rappresentare una semplice mezzo di trasporto ma si configura anche come un vettore terapeutico segnatamente come supporto per talune condizioni di stato ansioso-depressivo che caratterizzano sempre di più la nostra società;
    si assiste negli ultimi anni al susseguirsi di iniziative, nazionali e regionali, volte ad incentivare l'acquisto e l'utilizzo di biciclette, che rappresentano sicuramente una base di partenza per innescare un meccanismo virtuoso teso alla definizione di una vera e propria cultura della mobilità ciclabile, sebbene l'elemento di maggiore criticità continui a collocarsi nella mancanza di infrastrutture adeguate che rappresenta il vero deterrente alla determinazione di un reale visione green della mobilità;
    si ricorda che la legge 11 gennaio 2018, n. 2 recante disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica avente l'obiettivo di promuovere l'uso della bicicletta come «mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane sia per le attività turistiche e ricreative, al fine di migliorare l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità della mobilità urbana, tutelare il patrimonio naturale e ambientale, ridurre gli effetti negativi della mobilità in relazione alla salute e al consumo di suolo, valorizzare il territorio e i beni culturali, accrescere e sviluppare l'attività turistica, in coerenza con il piano strategico di sviluppo del turismo in Italia»,

impegna il Governo:

   a predisporre opportune iniziative, anche di natura normativa, tese a favorire la promozione del turismo ecologico in bicicletta, anche attraverso l'opportuno coinvolgimento degli enti locali e delle istituzioni competenti, nella prospettiva di favorire, ulteriormente una corretta informazione circa i benefici ambientali e per la salute derivanti dall'utilizzo dei cicli, e di creare in Italia le basi per una cultura della mobilità ciclabile;
   a predisporre ogni opportuna iniziativa, anche nell'ambito del provvedimento di bilancio, volta a favorire la creazione, implementazione e funzionalità delle infrastrutture ciclabili al fine di consentire una piena attuazione della mission del provvedimento in esame unitamente alla normativa in materia di sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica.
9/2267/30Baldini, Ciaburro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

veicolo a due ruote

politica ambientale

impatto ambientale