Legislatura: 18Seduta di annuncio: 275 del 10/12/2019
Primo firmatario: DE ANGELIS SARA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 10/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BASINI GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019 DURIGON CLAUDIO LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019 GERARDI FRANCESCA LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019 SALTAMARTINI BARBARA LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019 ZICCHIERI FRANCESCO LEGA - SALVINI PREMIER 10/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 10/12/2019 MORASSUT ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
NON ACCOLTO IL 10/12/2019
PARERE GOVERNO IL 10/12/2019
RESPINTO IL 10/12/2019
CONCLUSO IL 10/12/2019
La Camera,
premesso che:
l'articolo 5 del decreto-legge in conversione disciplina la nomina e le attività dei Commissari unici per la realizzazione degli interventi in materia di discariche abusive e di acque reflue attuativi di determinate procedure di infrazione europea;
la situazione della raccolta rifiuti a Roma si sta aggravando giorno per giorno reggendosi su un fragilissimo equilibrio basato principalmente sulla buona volontà delle regioni vicine ad accogliere i residui prodotti dalla Capitale dove ormai i cumuli di spazzatura (potenziale veicolo di infezioni) sono sempre più grandi e presenti oltre che davanti le abitazioni dei cittadini romani anche davanti scuole per l'infanzia e presidi ospedalieri;
dal 2017 Ama non ha un bilancio approvato, e risultano inchieste in corso della Corte dei conti; inoltre Ama non sta progettando nuovi impianti che potrebbero portare alla fine della crisi. Si tratta di una situazione di stallo la cui risoluzione sembra ancora lontana;
l'assenza di un bilancio 2017 approvato e il mancato supporto dell'azionista rispetto agli obblighi contrattuali con il ceto bancario, che prevedono, tra le altre cose, la sottoscrizione di un pegno sui crediti rivenienti dai contratti di servizio tra AMA e Roma Capitale, hanno generato una condizione di estrema debolezza della Società sotto il profilo finanziario, operativo e reputazionale;
senza il bilancio salta ogni possibilità di rilancio del servizio, salta la possibilità di costruire impianti adeguati, salta il tanto decantato e mal organizzato porta a porta. Senza bilancio saltano le assunzioni già previste da un piano industriale,
impegna il Governo
ad adottare, anche nell'ambito dei tavoli in corso presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, soluzioni adeguate per garantire adeguati impianti di trattamento rifiuti a Roma Capitale a tutele degli operatori del settore.
9/2267/168. De Angelis, Basini, Durigon, Gerardi, Saltamartini, Zicchieri.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):gestione dei rifiuti
edificio per uso industriale
contratto di prestazione di servizi