Legislatura: 18Seduta di annuncio: 189 del 12/06/2019
Primo firmatario: SALTAMARTINI BARBARA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 12/06/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BAZZARO ALEX LEGA - SALVINI PREMIER 12/06/2019 DARA ANDREA LEGA - SALVINI PREMIER 12/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/06/2019 CRIMI VITO CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ACCOLTO IL 13/06/2019
PARERE GOVERNO IL 13/06/2019
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/06/2019
CONCLUSO IL 13/06/2019
La Camera,
premesso che:
la legge 14 novembre 1995, n. 481, che ha istituito le Autorità per i servizi di pubblica utilità, ha trasferito le competenze statali in tema di energia, reti e ambiente all'ARERA cui spetta la competenza esclusiva anche in materia di definizione dell'assetto economico dei distributori, sul contenuto e sulle modalità di esercizio delle concessioni di distribuzione e sulle condizioni di offerta del servizio universale in territorio italiano;
sarebbe, quindi, opportuno coordinare meglio le competenze attribuite all'ARERA con la normativa de qua, in materia di «Affidamenti dei concessionari» in quanto la stessa Autorità può, già oggi, proporre le modifiche delle condizioni tecniche, giuridiche ed economiche relative allo svolgimento o all'erogazione dei servizi da essa regolati;
si potrebbe, pertanto, prevedere che per i titolari di concessione di servizi nei settori regolati da ARERA la quota dell'80 per cento già prevista dal primo comma della citata norma è modificata tenendo conto delle osservazioni vincolanti della stessa ARERA in specifica applicazione delle finalità di cui alle lettere e), f), h) e i) dell'articolo 2 comma 12 della legge 14 novembre 1995 n. 481;
ARERA, infatti, determina la dinamica delle tariffe finali in funzione delle efficienze raggiunte dal distributore, aggiornandole ogni 4 anni, in quanto solo l'autorità è in condizione di graduare gli impegni di cui all'articolo 177 del Codice dei contratti pubblici, fra le varie tipologie di distributori (piccoli, medi, grandi), in funzione della analisi dei costi e della conoscenza delle strutture imprenditoriali degli stessi, consolidata da più di 25 anni di regolazione del settore elettrico,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di intervenire sull'articolo 177 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 attribuendo ad ARERA la possibilità di modificare, per i titolari di concessione di servizi nei settori da quest'ultima regolati, la quota ivi prevista dell'80 per cento, tenendo conto delle osservazioni vincolanti formulate dalla stessa Autorità in specifica applicazione delle finalità di cui alle lettere e), f), h) e i) dell'articolo 2 comma 12 della legge 14 novembre 1995 n. 481.
9/1898/14. Saltamartini, Bazzaro, Dara.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):concessione di servizi
societa' di servizi