Legislatura: 18Seduta di annuncio: 189 del 12/06/2019
Primo firmatario: MICELI CARMELO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/06/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BAZOLI ALFREDO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 MORANI ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 ANNIBALI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 VAZIO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 BORDO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 12/06/2019 Resoconto MICELI CARMELO PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 13/06/2019 CRIMI VITO CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) DICHIARAZIONE VOTO 13/06/2019 Resoconto MICELI CARMELO PARTITO DEMOCRATICO DICHIARAZIONE GOVERNO 13/06/2019 Resoconto SANTANGELO VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
DISCUSSIONE IL 12/06/2019
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 12/06/2019
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 13/06/2019
NON ACCOLTO IL 13/06/2019
PARERE GOVERNO IL 13/06/2019
DISCUSSIONE IL 13/06/2019
RESPINTO IL 13/06/2019
CONCLUSO IL 13/06/2019
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge n. 32 del 2019 riscrive in maniera profonda, cambiando in modo strutturale, il Codice dei contratti pubblici del 2016. In particolare alcune limitate sospensioni incidono in maniera chirurgica sul sistema del Codice e lo rendono sempre più un ibrido rispetto alle finalità ed agli obiettivi di logica unitaria e coerente che le modifiche del settore avrebbero richiesto;
le modifiche si inseriscono, prive di disegno strategico, nel delicato e complesso meccanismo del Codice, fatto di pesi e di contrappesi, per conseguire finalità e obiettivi tra loro confliggenti come nel caso dell'esigenza di semplificazione e rapidità delle procedure di appalto senza rinunciare ad un'adeguata trasparenza ed alle necessarie competenze;
l'articolo 4-ter prevede la nomina di un commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, e, in particolare, il comma 9 affida ad un decreto del Ministro dell'interno l'individuazione di speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio, nell'ambito dei lavori per la messa in sicurezza dell'acquifero del Gran Sasso affidati a un Commissario straordinario, della documentazione antimafia, anche in deroga alle relative norme;
«la formulazione della disposizione potrebbe prefigurare una delegificazione spuria» della disciplina antimafia di rango legislativo che risulterebbe suscettibile di deroga ad opera di un decreto ministeriale,
impegna il Governo
nell'ambito delle sue proprie prerogative ad adottare tutte le necessarie iniziative e misure, anche normative, al fine di evitare qualunque cedimento nella struttura normativa ed organizzativa atta a contrastare le infiltrazioni mafiose nel sistema degli appalti pubblici.
9/1898/136. Miceli, Bazoli, Verini, Morani, Annibali, Vazio, Bordo.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):aggiudicazione d'appalto
gara d'appalto
mafia