Legislatura: 18Seduta di annuncio: 189 del 12/06/2019
Primo firmatario: MORGONI MARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/06/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 DE MICHELI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 D'ALESSANDRO CAMILLO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 MELILLI FABIO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019 MORANI ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 12/06/2019 Resoconto MORGONI MARIO PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 13/06/2019 CRIMI VITO CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) DICHIARAZIONE VOTO 13/06/2019 Resoconto MORGONI MARIO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 12/06/2019
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 12/06/2019
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 13/06/2019
NON ACCOLTO IL 13/06/2019
PARERE GOVERNO IL 13/06/2019
DISCUSSIONE IL 13/06/2019
RESPINTO IL 13/06/2019
CONCLUSO IL 13/06/2019
La Camera
impegna il Governo:
ad incrementare, per il soddisfacimento delle esigenze abitative delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016, la dotazione del Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate;
a prevedere misure di riduzione del carico fiscale per cittadini, professionisti e imprese insediate nelle regioni interessate dal sisma, anche attraverso la proroga e l'integrazione delle misure di agevolazione previste dalla lettera d) del comma 2 dell'articolo 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 (ZFU);
al fine di incentivare il ripopolamento delle zone colpite dagli eventi sismici a prevedere il ripristino di una norma che preveda l'obbligo, da parte dei proprietari di immobili di ricostruire il bene danneggiato consentendo l'eventuale alienazione solo dopo il completamento dei lavori;
a provvedere per i beneficiari delle misure di cui all'articolo 33 comma 28 della legge 12 novembre 2011, n. 183, al recupero degli aiuti dichiarati illegittimi con la decisione della Commissione europea C(2015) 5549 del 24 agosto 2015 limitatamente al riconoscimento della franchigia;
a garantire l'obbligo di applicazione dei contratti collettivi nazionali e territoriali nella realizzazione degli interventi della ricostruzione privata;
ad assumere ogni iniziativa utile ad accelerare le procedure per garantire una rapida liquidazione delle risorse previste dagli strumenti a sostegno delle attività produttive ricomprese nell'area del sisma che ha colpito il centro Italia;
ad incrementare le risorse a favore della riduzione dei contributi previdenziali e assistenziali in favore dei professionisti e dei titolari di imprese che hanno subito, a seguito degli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016 nelle regioni Umbria, Abruzzo, Marche e Lazio, una riduzione del fatturato;
ad istituire un Fondo per lo sviluppo strutturale dei piccoli comuni colpiti dagli eventi sismici a partire dal 24 agosto 2016;
a prevedere l'affidamento a società in house providing l'assistenza alle attività svolte dagli Uffici speciali per la ricostruzione;
ad intervenire a sostegno dei lavoratori, delle imprese e delle amministrazioni locali per sopperire alle minori entrate e alle maggiori spese;
a ridurre la quota di restituzione dei benefici relativi alla cosiddetta «busta paga pesante»;
ad adottare ulteriori iniziative normative volte a prorogare lo stato di emergenza al 31.12.2022.
9/1898/101. Morgoni, Pezzopane, Braga, De Micheli, Verini, D'Alessandro, Melilli, Morani.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sisma
stato d'emergenza
contratto collettivo