ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01550/091

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 121 del 06/02/2019
Firmatari
Primo firmatario: GIARRIZZO ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/02/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 06/02/2019
VARRICA ADRIANO MOVIMENTO 5 STELLE 06/02/2019
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/02/2019
MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 06/02/2019
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/02/2019
ALAIMO ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 06/02/2019
LOMBARDO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 06/02/2019
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/02/2019


Stato iter:
06/02/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 06/02/2019
GALLI DARIO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 06/02/2019

PARERE GOVERNO IL 06/02/2019

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 06/02/2019

CONCLUSO IL 06/02/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01550/091
presentato da
GIARRIZZO Andrea
testo di
Mercoledì 6 febbraio 2019, seduta n. 121

   La Camera,
   premesso che:
    il decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135 in esame reca disposizioni finalizzate, a imprimere ulteriore slancio alla modernizzazione dell'azione pubblica nei rapporti fra cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche;
    l'articolo 11-bis del citato decreto-legge n. 135 del 2018, introdotto nel corso dell'esame al Senato reca misure di semplificazione in materia contabile in favore degli enti locali, con particolare riferimento anche all'istituzione di un tavolo tecnico-politico presso il Ministero dell'economia, incaricato di formulare proposte per la ristrutturazione del debito gravante sugli enti locali;
    l'articolo 18 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 nel quadro dell'introduzione di strumenti volti a consentire, in favore degli enti territoriali, una migliore perequazione delle risorse e la programmazione di nuovi o maggiori investimenti, prevede anche la possibilità per tali enti di predisporre il bilancio di previsione per la sola annualità 2017,

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità ad adottare iniziative, anche di natura normativa, per la modifica del citato articolo 18 del decreto – legge 24 aprile 2017, n. 50, nelle more della costituzione degli organi e dell'avvio della nuova gestione delle Città Metropolitane e degli enti locali in generale, conseguenti al completamento della riforma dei predetti enti, in deroga, solo per l'anno 2018, alle vigenti disposizioni generali di contabilità per gli enti locali, ai fini di essere autorizzati ad effettuare i seguenti interventi urgenti finalizzati a contenere la crisi finanziaria degli enti intermedi:
    1) predisporre per l'anno 2018 il bilancio di previsione annuale;
    2) utilizzare, ai sensi dell'articolo 187 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, anche in sede di approvazione del bilancio di previsione per l'annualità 2018, dell'avanzo di amministrazione libero e destinato per garantire il pareggio finanziario e gli equilibri stabiliti dall'articolo 162 del decreto legislativo n. 267 del 2000;
    3) nel caso in cui l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione di cui al precedente punto non risultasse interamente sufficiente a garantire il pareggio finanziario e gli equilibri ivi indicati, è consentito, altresì, ai predetti enti intermedi, di procedere, alla predisposizione di un bilancio per gli anni 2017 e 2018 solo annuale con l'obbligo di coprire l'eventuale disavanzo risultante secondo le modalità indicate nell'articolo 188 del decreto legislativo n. 267/2000.
9/1550/91Giarrizzo, Ficara, Varrica, Lorefice, Martinciglio, Marzana, Alaimo, Lombardo, Cancelleri.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

crisi monetaria

ente locale

azione pubblica