Legislatura: 18Seduta di annuncio: 101 del 13/12/2018
Primo firmatario: DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 13/12/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA 13/12/2018 ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 13/12/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/12/2018 BITONCI MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 13/12/2018
PARERE GOVERNO IL 13/12/2018
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/12/2018
CONCLUSO IL 13/12/2018
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca disposizioni in materia fiscale, dalla pacificazione alla semplificazione fiscale fino al contrasto all'evasione fiscale;
in particolare, l'articolo 9-bis, introdotto nel corso dell'esame al Senato, introduce una specifica disciplina sanzionatoria per le violazioni relative alla mancata indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità, in assegni bancari e postali emessi per importi pari o superiori a 1.000 euro, ove ricorrano specifiche circostanze;
la previsione di una sanzione per l'emissione di assegni sprovvisti della clausola di non trasferibilità ha punito oltremodo i cittadini, ai limiti della vessazione;
la pace fiscale non può limitarsi alle sole cartelle esattoriali ma richiede un ulteriore sforzo per limitare gli effetti vessatori causati dalle politiche dei Governi precedenti,
impegna il Governo
a valutare gli effetti applicativi della disposizione di cui in premessa al fine di considerare l'opportunità di escludere la disciplina sanzionatoria per le violazioni relative alla mancata indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità agli assegni bancari e postali di importo superiore ai 5.000 euro.
9/1408/65. Delmastro Delle Vedove, Osnato, Acquaroli, Varchi.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica del governo
evasione fiscale
assegno