Legislatura: 18Seduta di annuncio: 101 del 13/12/2018
Primo firmatario: DE LORENZIS DIEGO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 13/12/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 BARBUTO ELISABETTA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 BARZOTTI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 CANTONE LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 DE GIROLAMO CARLO UGO MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 MARINO BERNARDO MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 SERRITELLA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018 TERMINI GUIA MOVIMENTO 5 STELLE 13/12/2018
DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 13/12/2018
CONCLUSO IL 13/12/2018
La Camera,
premesso che:
esaminato l'A.C. 1408 recante Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria; il titolo II del testo in esame e in particolare l'articolo 23, reca Misure in materia di trasporto merci;
nel Libro bianco delle Commissione europea «Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti – Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile» del 28 marzo 2011 sui trasporti è individuato come obiettivo prioritario, entro il 2030, il trasferimento del 30 per cento del trasporto di merci lungo i corridoi principali, dalla strada verso modi più sostenibili, come la ferrovia e del 50 per cento entro il 2050, oltre che la messa a punto di infrastrutture verdi adeguate;
l'accordo di Parigi (cop21) sul clima, ratificato dal Parlamento europeo e dal Consiglio il 4 ottobre 2016, prevede una necessaria riduzione delle emissioni di gas a effetto serra prodotte dai trasporti;
considerato che:
l'articolo 2, comma 3, del decreto-legge n. 451 del 1998, convertito con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1999, n. 40 ha assegnato al comitato centrale per l'albo degli autotrasportatori risorse finanziarie da utilizzare per «la protezione ambientale e per la sicurezza della circolazione». La disposizione prevede altresì che il Ministro dei trasporti emani una apposita direttiva contenente norma per dare attuazione ad un sistema di riduzione compensata di pedaggi autostradali e per interventi di protezione ambientale. La legge finanziaria n. 488 del 1999 ha poi reso strutturali le risorse destinate a dette finalità prevedendo che a decorrere dall'anno 2000, siano destinati 67.139.397 di euro. Negli anni gli stanziamenti hanno subito molteplici riduzioni, calmierate successivamente da vari provvedimenti tra cui quello in esame,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di pubblicare annualmente sul proprio sito istituzionale un documento dettagliato che riporti tutti i contributi al settore dell'autotrasporto in forma diretta e indiretta e di non concedere ulteriori sussidi ad attività ambientalmente dannose nonché di implementare misure volte a ridurre le esternalità negative nel settore dell'autotrasporto;
a valutare l'opportunità di promuovere una costante riduzione del traffico merci su strada favorendo l'intermodalità e privilegiando, per il trasporto oltre i 300 km, quello ferroviario o via mare;
a valutare l'opportunità di mantenere fede agli impegni circa le emissioni sottoscritti con l'accordo di Parigi.
9/1408/27. De Lorenzis, Scagliusi, Barbuto, Barzotti, Luciano Cantone, Carinelli, De Girolamo, Ficara, Grippa, Liuzzi, Marino, Raffa, Paolo Nicolò Romano, Serritella, Spessotto, Termini.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):protezione dell'ambiente
trasporto merci
inquinamento atmosferico